AVVISO PUBBLICO AIUTI ALLE IMPRESE COSTITUENDE
AVVISO PUBBLICO AIUTI ALLE IMPRESE COSTITUENDE
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ci sono limitazioni in merito alla candidabilità di progetti presentati da una società costituenda dove uno dei soci è un lavoratore dipendente di una società privata?
Risposta: l’avviso non prevede limitazioni per tale aspetto.
Numero protocollazione: FAQ25000603
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Gradivo sapere se il programma d'investimento, non ancora agevolato, quindi carente di CUP, viene comunque avviato successivamente alla data di inoltro della istanza di agevolazione, è sufficiente inserire nei titoli di spesa ( le fatture) solo la dicitura prevista dall'articolo 9 comma 4 dell'Avviso, senza CUP?
Risposta: E’ sufficiente inserire nelle fatture la dicitura di cui all’art. 9, comma 4, dell’Avviso nei casi in cui l’investimento sia avviato successivamente la data di inoltro dell’istanza di agevolazione, sostenute a partire dalla data di costituzione come rilevabile da visura camerale e prima di ricevere il provvedimento di concessione.
Numero protocollazione: FAQ25000599
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Ai sensi dell'art 4 dell'avviso possono accedere alle agevolazioni persone fisiche e/o giuridiche, pertanto si chiede conferma che la costituenda società potrà essere così composta: una persona fisica e una srl unipersonale operante in settore differente rispetto a quello oggetto d'intervento. Si chiede altresì' conferma che Il rappresentante legale della società unipersonale che partecipa al capitale sociale della costituenda potrà assumere il ruolo di amministratore anche della futura costituenda.
Risposta: La risposta è affermativa se la società unipersonale opera in una diversa divisione della classificazione ATECO 2025.
Numero protocollazione: FAQ25000592
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Per quanto riguarda la dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario attestante la sussistenza di mezzi propri del potenziale titolare/legale rappresentante e/o dei potenziali soci, non tutti la rilasciano nonostante ci sia disponibilità. In alternativa si puo' fare una autodichiarazione allegando il prospetto del conto corrente che giustifica la copertura finanziaria? Grazie
Risposta: l’Allegato B all’Avviso fa riferimento ad una “dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario”.
Numero protocollazione: FAQ25000591
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Al fine della dimostrazione della capacità finanziaria, in presenza di conto corrente presso istituto finanziario esclusivamente on line, è sufficiente produrre la stampa dell'estratto conto ?
Risposta: l’Allegato B all’Avviso fa riferimento ad una “dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario”.
Numero protocollazione: FAQ25000590
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Nel caso di acquisto di immobile, in sede di conferma dell'istanza, quale documento occorre allegare prima della stipula dell'atto di compravendita al fine di dimostrare la disponibilità dello stesso ?
Risposta: In sede di conferma dell’istanza è necessario allegare la perizia redatta in conformità all’art. 19 del DPR 66/2025 (che ha sostituito il DPR n. 22/2018 citato all’art. 8, comma 7, dell’Avviso) e la disponibilità del proprietario a vendere l’immobile ad un prezzo non superiore a quello indicato in perizia
Numero protocollazione: FAQ25000589
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Si chiede cortesemente una delucidazione su come interpretare correttamente alcune disposizioni sulle eventuali cariche o partecipazioni possedute in altre Società, al fine di evitare errori nella partecipazione all’avviso. In primis, si fa notare che: il disposto dell’art. 6, comma 7 dell’avviso per le imprese costituende afferma che non sono ammissibili ad agevolazione i progetti di impresa candidati da una società costituenda che non rispettano i criteri di ammissibilità dei soggetti indicati nell'articolo 4, comma 2 (che in sintesi prevede la preclusione all’avviso in casi di riscontro di cause di decadenza, sanzioni interdittive, condanne penali, etc.), in relazione alla titolarità di cariche e partecipazione in imprese operanti nello stesso “settore di attività”, dove per settore di attività (nel contesto degli Ateco), dovrebbe essere considerata la sola LETTERA (da A a V). Tale ultima interpretazione dovrebbe essere corretta in quanto viene d’altronde indicato il settore proprio
Risposta: Gli aspiranti soci della nuova impresa costituenda non devono trovarsi nei casi di esclusione dell’art. 4, comma 2, dell’Avviso. Gli aspiranti soci di maggioranza della costituenda società non devono essere titolare di una ditta individuale operante nella stessa divisione della classificazione Ateco 2025 né legali rappresentanti o detentori una quota superiore al 20% in società operante nella stessa divisione della classificazione Ateco 2025.
Numero protocollazione: FAQ25000588
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Intendo costituire una società il codice ateco rientra nella divisione 55 (settore alberghiero). uno dei soci è amministratore di una società che rientra nella divisione 56 (ristorazione). E' ammissibile o rientra nei divieti di cui all'art.4 ultimo comma
Risposta: il divieto si applica solo quando le attività appartengono alla stessa divisione ATECO 2025. Nel suo caso, trattandosi di divisioni diverse, la candidatura è ammissibile. La società costituenda può quindi presentare regolarmente domanda di partecipazione all’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000570
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La perizia giurata da presentare per la rendicontazione dei SAL può essere redatta dal Tecnico Direttore dei Lavori delle opere murarie o deve essere redatta da un Tecnico esterno che non ha partecipato in nessun modo al bando?
Risposta: La perizia tecnica giurata da presentare per la rendicontazione degli stati di avanzamento deve essere redatta ai sensi dell’art. 18, comma 5, dell’Avviso redatta “da un esperto, estraneo al soggetto beneficiario ed iscritto nell’albo professionale competente”. L’estraneità richiesta nasce dall’esigenza di garantire un giudizio imparziale e neutro, ossia senza un interesse personale sull’esito della valutazione. E’ opportuno, pertanto, utilizzare un tecnico che non abbia avuto ruoli diretti nella progettazione o direzione lavori, per garantire maggiore obiettività nella valutazione della congruità delle spese
Numero protocollazione: FAQ25000569
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Buongiorno al presente bando possono partecipare solo le imprese che risiedono nei Comuni rientranti nelle aree interne? grazie cordiali saluti
Risposta: Ai sensi dell’art. 6 dell’Avviso "Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti di impresa da realizzare sul territorio della Regione Basilicata". La sede operativa in uno dei comuni delle aree interne, come definite all’art. 3 dell’Avviso, determina esclusivamente una priorità nell’ordine istruttorio progressivo in caso di parità di punteggio nell’elenco che stabilisce l’ordine istruttorio (art. 13, comma 4, dell’Avviso).
Numero protocollazione: FAQ25000568
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Si chiede se per una società costituenda, richiedente il presente finanziamento, i lavori per opere murarie e di ristrutturazione, oggetto dell'investimento, insieme a macchinari ed attrezzature, possano essere eseguite dall'impresa edile di cui è titolare uno dei soci di minoranza. Si fa presente che la società costituenda avrà come oggetto sociale la trasformazione e la commercializzazione di prodotti alimentari.
Risposta: L’avviso non contempla tale ipotesi. Il MANUALE DELLE PROCEDURE DELL’AUTORITÀ DI GESTIONE (VERS. 3.0 – GIUGNO 2025) al paragrafo 7.4.5 Acquisto attrezzature e strumenti stabilisce che : - nell’ipotesi di acquisto da società i cui soci siano legati al soggetto richiedente l’agevolazione dai predetti vincoli di parentela, affinità o coniugio, l’importo dell’agevolazione massima concedibile è determinato in proporzione alle quote appartenenti ai soci diversi da quelli sopra citati; - acquisti di beni e servizi tra una società e i suoi soci, fra società composte dagli stessi soci o fra società collegate tra loro. In tal caso l’importo dell’agevolazione massima concedibile è determinato in proporzione alle quote appartenenti ai soci diversi da quelli sopra citati.
Numero protocollazione: FAQ25000566
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Si deve pagare la marca da bollo? Nel bando non vedo riferimenti, se si qual è la procedura? Grazie
Risposta: Il quesito posto non è chiaro. La partecipazione all’Avviso non prevede il pagamento di una marca da bollo.
Numero protocollazione: FAQ25000555
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Una società, interamente partecipata al 100% da un’altra società, può presentare domanda di partecipazione al bando considerando che per renderla operativa verrà assunto personale esterno alla compagine sociale della società controllante e che la compagine sociale si occuperà soltanto della gestione e del controllo della nuova società?
Risposta: Non è possibile fornire una risposta esaustiva non essendo nel quesito presenti tutti gli elementi utili (ad es. codice Ateco, legale rappresentante). Considerato che l’art. 4 dell’Avviso esclude l’ammissibilità di imprese costituende “i cui soci di maggioranza siano attualmente titolari, legali rappresentanti o detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività (medesima divisione ATECO 2025)", per similitudine la situazione prospettata sembrerebbe non ammissibile.
Numero protocollazione: FAQ25000554
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L'ATTIVITA' DA AVVIARE E' QUELLA DI REALIZZAZIONE DI CONTROSOFFITTATURE E IMPERMEABILIZZAZIONI IN CARTONGESSO E PITTURAZIONI INTERNE ED ESTERNE. IL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO COMPRENDE L'ACQUISTO DI ATTREZZATURA E DI UN TRABATTELLO A 6MT E UN FURGONE UTILE AL TRASPORTO DEL TRABATTELLO, NONCHE' DELLE LASTRE DI CARTONGESSO, OLTRE CHE DELL'ATTREZZATURA (MISCELATORI, INTONACATRICI ECC.). SI CHIEDONO CHIARIMENTI IN MERITO ALL'AMMISIBILITA' DEL FURGONE NEL CASO DI SPECIE IN QUANTO AL PUNTO B4 DELL'ART. 8 DEL BANDO, DAPPRIMA VIENE INDICATO COME AMMESSO IL MEZZO UTILE ALLA MOVIMENTAZIONE DI MATERIALE PER POI, NEI RIGHI SUCCESSIVI, PRECISARE CHE GLI AUTOMEZZI TARGATI NON SONO AGEVOLABILI SE NON FACENTI PARTE DEL PROCESSO PRODUTTIVO "ANCORCHE' FUNZIONALI ALL'ATTIVITA' SVOLTA".
Risposta: Rif. FAQ25000519
Numero protocollazione: FAQ25000553
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Possiedo una laurea europea, non italiana, che faro legalizzare al Consolato italiano. Va anche fornita una traduzione certificata?
Risposta: Al fine dell’attribuzione del punteggio di cui all’Allegato B è necessario che il titolo di studio estero abbia ottenuto il riconoscimento in Italia.
Numero protocollazione: FAQ25000548
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In caso di approvazione dell'istanza da parte della Regione, è possibile cambiare azienda / fornitori a patto che la somma finale sia inferiore o uguale alla somma espressa tramite preventivo in fase di candidatura?
Risposta: L’art. 16, comma 8, dell’Avviso prevede la possibilità di variazioni al progetto di impresa successivamente all’ammissione e alla sottoscrizione del provvedimento di concessione. L’Avviso richiede, però, per le variazioni sostanziali un’autorizzazione da parte dell’ufficio compente ("Le variazioni sostanziali al progetto d'impresa devono essere autorizzate dall'ufficio competente o dal soggetto gestore. Per variazioni sostanziali si intendono quelle che comportano uno spostamento di risorse tra le diverse tipologia di spesa, modificando la distribuzione dei costi prevista nel piano finanziario approvato"), ai sensi dell’art. 17, comma 1, lettera p, e dispone all’art. 20, comma 3, lettera f, la revoca “qualora variazioni sostanziali del programma di investimento […] non siano state autorizzate”. Anche nel caso comunque di variazioni non sostanziali bisogna, comunque, tener sempre conto che "Nel corso dell'esame istruttorio le spese ammissibili potranno essere rideterminate, sulla base delle verifiche volte ad accertare la completezza, la congruità e la funzionalità dell'investimento candidato rispetto alle reali esigenze dell'iniziativa." (art. 8, comma 6, dell’Avviso)
Numero protocollazione: FAQ25000547
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Per gli arredi, va bene la lista della spesa fatta nel carrello di IKEA o bisogna avere un preventivo da un'altra azienda di mobili?
Risposta: Per gli arredi, in fase di presentazione dell’istanza, è necessario e sufficiente un preventivo nel caso di beni nuovi. Non è sufficiente la lista della spesa fatta nel carrello di IKEA.
Numero protocollazione: FAQ25000546
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Per il riconoscimento delle spese di opere murarie ecc. basta il computo metrico o in aggiunta del computo metrico va anche fatto un preventivo da una ditta dei lavori?
Risposta: Nella fase di presentazione dell’istanza (art. 11 dell’Avviso) per le opere edili/murarie e impiantistiche di cui al DM 37/2008 comprese le spese di ristrutturazione, oltre agli elaborati grafici, è sufficiente il computo metrico se redatto secondo la Tariffa Unificata di Riferimento dei prezzi per la esecuzione di Opere Pubbliche (art. 8, comma 2, lettera b.3).
Numero protocollazione: FAQ25000545
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L'ATTIVITA' DA AVVIARE E' QUELLA DI REALIZZAZIONE DI CONTROSOFFITTATURE E IMPERMEABILIZZAZIONI IN CARTONGESSO E PITTURAZIONI INTERNE ED ESTERNE. IL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO COMPRENDE L'ACQUISTO DI ATTREZZATURA E DI UN TRABATTELLO A 6MT E UN FURGONE UTILE AL TRASPORTO DEL TRABATTELLO, NONCHE' DELLE LASTRE DI CARTONGESSO, OLTRE CHE DELL'ATTREZZATURA (MISCELATORI, INTONACATRICI ECC.). SI CHIEDONO CHIARIMENTI IN MERITO ALL'AMMISIBILITA' DEL FURGONE NEL CASO DI SPECIE IN QUANTO AL PUNTO B4 DELL'ART. 8 DEL BANDO, DAPPRIMA VIENE INDICATO COME AMMESSO IL MEZZO UTILE ALLA MOVIMENTAZIONE DI MATERIALE PER POI, NEI RIGHI SUCCESSIVI, PRECISARE CHE GLI AUTOMEZZI TARGATI NON SONO AGEVOLABILI SE NON FACENTI PARTE DEL PROCESSO PRODUTTIVO "ANCORCHE' FUNZIONALI ALL'ATTIVITA' SVOLTA".
Risposta: Risposta FAQ25000519
Numero protocollazione: FAQ25000543
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L'ATTIVITA' DA AVVIARE E' QUELLA DI REALIZZAZIONE DI CONTROSOFFITTATURE E IMPERMEABILIZZAZIONI IN CARTONGESSO E PITTURAZIONI INTERNE ED ESTERNE. IL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO COMPRENDE L'ACQUISTO DI ATTREZZATURA E DI UN TRABATTELLO A 6MT E UN FURGONE UTILE AL TRASPORTO DEL TRABATTELLO, NONCHE' DELLE LASTRE DI CARTONGESSO, OLTRE CHE DELL'ATTREZZATURA (MISCELATORI, INTONACATRICI ECC.). SI CHIEDONO CHIARIMENTI IN MERITO ALL'AMMISIBILITA' DEL FURGONE NEL CASO DI SPECIE IN QUANTO AL PUNTO B4 DELL'ART. 8 DEL BANDO, DAPPRIMA VIENE INDICATO COME AMMESSO IL MEZZO UTILE ALLA MOVIMENTAZIONE DI MATERIALE PER POI, NEI RIGHI SUCCESSIVI, PRECISARE CHE GLI AUTOMEZZI TARGATI NON SONO AGEVOLABILI SE NON FACENTI PARTE DEL PROCESSO PRODUTTIVO "ANCORCHE' FUNZIONALI ALL'ATTIVITA' SVOLTA".
Risposta: La rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell'efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato. Dalle informazioni fornite, il furgone appare ammissibile, posto che dal progetto di impresa e dalle caratteristiche del preventivo emerga che sia necessario al ciclo di produzione e sia dimensionato all’effettiva produzione (art. 8, comma 2, lettera b.4).
Numero protocollazione: FAQ25000519
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è possibile fare il subentro in un panificio)
Risposta: Il subentro in un panificio esistente NON è ammissibile in quanto il panificio è già operativo nel settore ed, esiste, pertanto, una continuità imprenditoriale. L’Avviso prevede all’art. 22 alcune operazioni straordinarie solo dopo la concessione delle agevolazioni e non come modalità di accesso.
Numero protocollazione: FAQ25000512
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La domanda riguarda un codice 55.20.41. Si vuole sapere: 1. Se può essere formata una società con genitore rispettivamente bracciante agricolo part time o pensionato. 2. SE il locale in disponibilità su cui intende operare, riportato attualmente al catasto come F3 in corso di costruzione ( mancano le finiture interne, le suddivisioni degli ambienti e gli impianti ai sensi del DM 37) è idoneo per presentare la domanda; 3. Se nelle spese del progetto si possono introdurre quelle in corso per acquisizione di certificazione finalizzata all’impresa; 4. Se per i lavori previsti al punto 2 l’iva può essere al 10%. Il proprietario non la recupera;
Risposta: Non c’è alcuna esclusione riguardante la società con un genitore, con un bracciante agricolo o con un pensionato. Relativamente al titolo di disponibilità dell’immobile, ai sensi dell’art. 3, comma 4, i soggetti giuridici beneficiari dell’agevolazione sono tenuti ad avere la piena disponibilità dell’immobile oggetto del programma di investimento prima dell’adozione del provvedimento di concessione. Relativamente al punto 3, ossia alle certificazioni in corso, il quesito è probabilmente incompleto. In generale sono ammissibili investimento avviati successivamente alla costituzione dell’impresa e successivamente alla data di inoltro dell’istanza di agevolazione ai sensi dell’art. 6, comma 2. Infine, relativamente al punto 4, l’applicazione delle percentuali IVA non dipendono dalla partecipazione all’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000509
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Buonasera. Non vedo il Comune di Pietragalla nell'elenco delle aree interne dove è possibile avviare una nuova attività. Pietragalla rientra ?
Risposta: Il fatto che Pietragalla non rientri nelle "Aree Interne" NON preclude la partecipazione all'Avviso, perché ai sensi dell’art. 6, dell’Avviso "Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti di impresa da realizzare sul territorio della Regione Basilicata". La sede operativa in uno dei comuni delle aree interne, come definite all’art. 3 dell’Avviso, determina esclusivamente una priorità nell’ordine istruttorio progressivo in caso di parità di punteggio nell’elenco che stabilisce l’ordine istruttorio (art. 13, comma 4, dell’Avviso).
Numero protocollazione: FAQ25000506
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Un soggetto, che attualmente risulta titolare di una ditta individuale operante nel settore agricolo, può ritenersi SOGGETTO AMMISSIBILE e partecipare all'Avviso 'Imprese Costituende', se intende costituire una nuova ditta individuale con un codice ATECO e un settore di attività completamente differente da quello in cui risulta già titolare di partita iva e iscritto alla CCIA?
Risposta: Il soggetto NON può partecipare all'Avviso, anche se intende avviare un’attività in un settore completamente diverso Al momento della domanda le imprese non devono essere costituite, qualunque sia la forma giuridica (art. 4 dell’Avviso).
Numero protocollazione: FAQ25000504
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Buongiorno, chiedo gentilmente chiarimenti sulle spese ammissibili,nello specifico chiedo se è possibile per un ristorante o una caffetteria ammettere spese per l'acquisto di materie prime come food e beverage di quantitativo necessarie per l'avvio, non scorte. Ringragio e resto in attesa
Risposta: L’art. 8 dell’Avviso non prevede l’ammissibilità di materiale di consumo, materie prime o prodotti destinati alla vendita.
Numero protocollazione: FAQ25000502
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1) Si chiede se è possibile avviare l'attività di impresa come ditta individuale. 2) Un impresa già avviata con un codice ateco, può partecipare al bando aggiungendo un nuovo codice ateco di un settore diverso da quello già in possesso, ma mantendo la tessa partita iva?
Risposta: Al momento della domanda le imprese non devono essere costituite, qualunque sia la forma giuridica (art. 4 dell’Avviso)
Numero protocollazione: FAQ25000482
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Si richiede se possono accedere alle agevolazioni soggetti economici che si costituiscono come Fondazioni regolarmente iscritte presso la Camera di Commercio della Basilicata, come soggetto solo REA
Risposta: No in quanto non è sufficiente l’iscrizione esclusivamente al REA per accedere alle agevolazioni dell’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000479
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Buongiorno, in fase di compilazione istanza ed invio della stessa, oltre alla documentazione inerente la certificazione della banca e per le qualifiche, in quale fase e momento si devono allegare tutti gli altri allegati previsti dal bando? L'istanza è stata protocollata ma non mi è arrivata nessuna notifica in merito alla sua protocollazione. Grazie
Risposta: L’Avviso prevede all’art. 11, comma 5, che “entro 20 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione dul BUR della Regione Basilicata e sul sito istituzionale della Regione Basilicata della determina dirigenziale di presa d’atto dell’elenco provvisorio delle istanze rientranti nella dotazione finanziaria” soltanto i soggetti presenti nell’elenco confermino l’istanza telematica mediante il caricamento nell’apposita sezione del sito istituzionale della Regione Basilicata della restante documentazione (art. 11, comma 6, dell’Avviso)
Numero protocollazione: FAQ25000478
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Buongiorno, si chiede cortesemente un chiarimento sul seguente punto. Art. 8 (Spese ammissibili) punto b.4). Per quanto riguarda gli automezzi finanziabili non è specificato a quale tipologia debbano appartenere (elettrico, ibrido, etc.). Grazie
Risposta: L’Avviso Pubblico non prevede alcuna indicazione o esclusione in merito.
Numero protocollazione: FAQ25000437
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Possono accedere all'agevolazione soggetti economici che si costituiscono come Fondazioni regolarmente iscritte presso la CCIAA di Basilicata con forma giuridica di soggetto solo REA?
Risposta: Vedere FAQ FAQ25000433
Numero protocollazione: FAQ25000434
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Possono accedere all'agevolazione soggetti economici che si costituiscono come Fondazioni regolarmente iscritte presso la CCIAA di Basilicata con forma giuridica di soggetto solo REA?
Risposta: Il soggetto descritto nel quesito non può accedere alle agevolazioni dell’Avviso (art. 4 dell’Avviso).
Numero protocollazione: FAQ25000433
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Ai sensi dell’art. 16 del bando, è possibile articolare l’erogazione del contributo in tre stati di avanzamento lavori (SAL), di cui due intermedi e uno a saldo pari ad almeno il 10 per cento del programma di investimento. Inoltre, è prevista la possibilità di richiedere un’anticipazione pari al 40 per cento del contributo totale, previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa. Si chiede conferma che: Domanda 1) La richiesta di anticipazione costituisce una fase autonoma e precedente rispetto ai tre SAL. Pertanto, è ammissibile la seguente sequenza: Richiesta di anticipazione; SAL 1; SAL 2; SAL finale (saldo pari al 10 per cento). Domanda 2) Supponendo un investimento complessivo di 100.000 euro e un contributo concesso pari a 65.000 euro, si chiede conferma che: • L’anticipazione ammonta a 26.000 euro (40 per cento di 65.000); • A seguito della rendicontazione del SAL 1 per spese pari a 45.000 euro, l’impresa riceverà un’erogazione di 29.250 euro (45.000 × 65 per cento); • A seguito della rendicontazione del SAL 2 per ulteriori 45.000 euro, l’erogazione sarà pari a 3.250 euro, tenuto conto dell’anticipazione già ricevuta; • Il saldo finale sarà pari a 6.500 euro, corrispondente al 10 per cento del contributo totale.
Risposta: La richiesta di anticipazione può, ai sensi dell’art. 16, comma 3, sostituire il I SAL.
Numero protocollazione: FAQ25000431
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si vuole avviare un'attività di alloggio + coworking. In tale caso, quale codice Ateco si dovrà utilizzare, posto che per le attività di coworking la categoria ISTAT "M" è esclusa dal bando?
Risposta: Le attività relative a codici ATECO esclusi non è possibile candidarle sull’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000430
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Una società a responsabilità limitata in fase di costituzione intende avviare un’attività di affittacamere (codice ATECO 55.20.42). La società prevede di acquistare un terreno su cui è presente un fabbricato collabente, censito al Catasto nella categoria F/2. Ai sensi dell’art. 8, comma 2, lett. b.3) del bando, si chiede se rientrano tra le spese agevolabili le seguenti voci: 1. La ristrutturazione del fabbricato (attualmente in categoria catastale F/2) con successiva variazione della categoria catastale in A; 2. La realizzazione di una piscina a servizio dell’attività ricettiva.
Risposta: Non è possibile fornire una risposta esaustiva in tale sede. La rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell'efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato
Numero protocollazione: FAQ25000429
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Buongiorno, si chiede cortesemente un chiarimento sul seguente punto. Art. 10 (Campo di applicazione e intensità d'aiuto) Punto 6, 3^ capoverso. Per quanto riguarda la documentazione a supporto delle spese, l'Avviso segnala che "sarebbe preferibile creare un unico file comprensivo di tutta la documentazione allegata". E' praticamente impossibile perchè possono esserci documenti firmati digitalmente (es: computi metrici, disegni progettuali, etc.), preventivi in PDF, depliants delle attrezzature in jpg. Si chiede di dare indicazioni precise su tale punto. Grazie
Risposta: L’Avviso indica come “preferibile” la creazione di un unico file. Quando ciò di fatto non sia possibile per la natura dei documenti allegati, sarà comunque accettata l’allegazione di più documenti separati. Questa potrebbe essere una risposta ma va verificata con l’assistenza tecnica di centrale bandi per capire come sarà strutturato il sistema di caricamento dei documenti di cui all’art. 10
Numero protocollazione: FAQ25000425
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Buongiorno, si chiede cortesemente un chiarimento sul seguente punto. Art. 9 (Ammissibilità dei titoli di spesa). Punto 13. Premesso che, in fase di presentazione dell'istanza, verranno prodotte delle attestazioni bancarie dichiaranti le disponibilità in capo ai futuri soci della società costituenda, si chiede in quale modo dovrà essere attestato l'effettivo apporto dei mezzi propri da parte dei soci. Grazie
Risposta: L’effettivo apporto sarà riscontrabile dalla contabilità e dai conti correnti bancari/postali della nuova impresa.
Numero protocollazione: FAQ25000424
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Buongiorno, si chiede cortesemente un chiarimento sul seguente punto. Art. 8 (Spese ammissibili) punto b4. Si chiede di chiarire, più esplicitamente, le ipotesi in cui i mezzi mobili possono essere finanziati. Non è chiara la distinzione tra "automezzo direttamente riconducibile all'attività di impresa" e, quindi, finanziabile ed automezzo "funzionale all'attività svolta" però non finanziabile. Grazie
Risposta: I mezzi mobili potranno essere oggetto di agevolazione esclusivamente nei casi in cui “concorrono a realizzare direttamente l’attività svolta dall’impresa” e sono, pertanto, “strumento facente parte del processo produttivo”.
Numero protocollazione: FAQ25000423
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Con riferimento all’autoattribuzione del punteggio F1, viene indicato, nell’ALLEGATO B, di determinare il denominatore accedendo ad una banca dati ISTAT che aggrega i dati di fatturato per branca di attività e non per settore ateco. Nel nostro caso (commercio al dettaglio di parti di autoveicoli) dovremmo riportare un dato di fatturato relativo alla branca “Commercio al dettaglio escluso quello di autoveicoli e motocicli”, che di fatto, comprende la vendita al dettaglio di tutti i beni di ogni tipologia merceologica. Tale indicazione pertanto non è rappresentativa del criterio F: POTENZIALITA’ DELL’IDEA IMPRENDITORIALE SUL MERCATO DI RIFERIMENTO. Si chiede quindi il corretto link di riferimento per l’individuazione di fatturati settoriali distinti per codice Ateco. Si segnala inoltre che il database ISTAT di cui sopra , per determinate branche di attività riporta dati di fatturato non recenti (2021) e quindi non rappresentativi della potenzialità del mercato.
Risposta: Gli unici link disponibili per l’attribuzione del punteggio F1 sono quelli indicati nell’Allegato B dell’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000421
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Ai fini della compilazione della voce B [ Spese Connesse all'Investimento Materiale ] dell'Allegato E [Quadro Economico], in particolare alla voce B.3 [ Opere Murarie ed assimilate ], si chiede di inserire gli estremi di preventivi commerciali, nonostante nell'Avviso si specifichi che tali spese ( murarie, impiantistiche, di ristrutturazione ) debbano essere desunte da Tariffario di riferimento per l'esecuzione di Opere Pubbliche della Regione Basilicata. La domanda è se è corretto inserire alla voce B 3.1, B 3.2, B 3.3, ecc dell'Allegato E i semplici valori risultanti da un COMPUTO METRICO ESTIMATIVO , redatto secondo il Tariffario Regionale, riferito a opere murarie, impianto termico e impianto elettrico, SENZA che sia necessario l'inserimento di preventivi commerciali singoli per ogni tipo di spesa di opere murarie ed assimilate. In caso affermativo, è corretto lasciare vuote le caselle corrispondenti agli 'Estremi preventivo' riferite alle spese B.3 delle opere murarie, impiantistiche e di ristrutturazione? Grazie
Risposta: La documentazione richiesta è definita all’art. 8, comma 2, lettera b.3, dell’Avviso e all’art. 11, comma 6, dell’Avviso. E’ possibile inserire la data di redazione del computo metrico.
Numero protocollazione: FAQ25000420
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Due soci, consiglieri ma non presidenti del direttivo, di una ASD, possono presentare domanda per finanziare il progetto di una Società Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata con futuro codice attività appartenente alla medesima divisione ateco? N.B. Non medesimo codice
Risposta: Le informazioni che ci fornisce non sono sufficienti per una risposta al suo quesito. E’ esclusa la partecipazione all’Avviso, ai sensi dell’art. 4, comma 1, di imprese costituende “i cui soci di maggioranza siano attualmente titolari, legali rappresentanti o detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività, come definito dalla medesima divisione della classificazione ATECO 2025 in cui rientra il codice di attività del progetto d'impresa candidato”.
Numero protocollazione: FAQ25000419
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Salve, il titolare di una ditta individuale iscritta nel registro imprese da molti anni, intende avviare una SRL a socio unico che si occupi di attività con codice ateco totalmente differente dall'attuale ditta individuale, può partecipare al bando oppure tale posizione è incompatibile ai sensi di quanto previsto all'art.4 del bando?
Risposta: Sulla base delle informazioni fornite, non è possibile stabilire la possibilità o meno di partecipazione all’Avviso. Non è chiara l’affermazione “codice ateco totalmente diverso”. Più precisamente “non sono ammissibili ai finanziamenti le imprese costituende i cui soci di maggioranza siano attualmente titolari, legali rappresentanti o detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività, come definito dalla medesima divisione della classificazione ATECO 2025 in cui rientra il codice di attività del progetto d'impresa candidato”
Numero protocollazione: FAQ25000417
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l'allegato A scheda sintetica dev'essere inserito in fase di candidatura?
Risposta: l’Allegato A dovrà essere inserito sulla piattaforma informatica entro 20 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione sul BUR della Regione Basilicata e sul sito istituzionale della Regione Basilicata della determina dirigenziale di presa d’atto dell’elenco provvisorio delle istanze rientranti nella dotazione finanziaria (art. 11, commi 5 e 6, dell’Avviso)
Numero protocollazione: FAQ25000415
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Posto che tra i settori di investimento ammessi al bando è incluso 'Servizi di alloggio e ristorazione' domando se è possibile partecipare costituendo attività con il seguente codice Ateco :Il codice Ateco per affitti brevi è il 55.20.42 – Servizi di alloggio in camere, case e appartamenti per vacanze, che comprende: – servizi di alloggio forniti da affittacamere
Risposta: Il codice Ateco 55.20.42 Servizi di alloggio in camere, case e appartamenti per vacanze rientra tra i codici ammissibili elencati all’art. 7 dell’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000414
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Gentilissimi, sono un libero professionista dal 2013, con codice ateco da personal trainer. Se costituisco un'impresa nel settore dell'allenamento sportivo, posso partecipare al bando? Grazie
Risposta: L’Avviso prevede all’art. 11, comma 5, che “entro 20 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione dul BUR della Regione Basilicata e sul sito istituzionale della Regione Basilicata della determina dirigenziale di presa d’atto dell’elenco provvisorio delle istanze rientranti nella dotazione finanziaria” soltanto i soggetti presenti nell’elenco confermino l’istanza telematica mediante il caricamento nell’apposita sezione del sito istituzionale della Regione Basilicata della restante documentazione (art. 11, comma 6, dell’Avviso)
Numero protocollazione: FAQ25000399
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CRITERIO A2b - Almeno il 25% delle quote dell'impresa costituenda è detenuto direttamente da soci con un'età compresa tra i 18 e i 38 anni (non superati): nel caso di una futura ditta individuale da costituire, con la titolare donna di età inferiore ai 38 anni, è corretto autoattribuirsi tale punto?
Risposta: Nel caso di una costituenda ditta individuale il cui aspirante titolare sia un soggetto di età compresa tra i 18 e i 38 anni (non superati) alla data di inoltro della candidatura telematica, è possibile autoattribuirsi sia il punteggio di cui al criterio A2a sia il punteggio di cui al criterio A2b
Numero protocollazione: FAQ25000397
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Nel paragrafo ART. 8, comma 2, lett. b.2) dell’Avviso pubblico si legge che sono ammissibili le “spese di acquisto di immobile solo rientrante nella categoria catastale B (fabbricati ad uso produttivo) e Categoria catastale C (fabbricati a solo uso commerciale)”. Tuttavia, secondo la classificazione catastale vigente, gli immobili in categoria B (es. scuole, ospedali, uffici pubblici, caserme, ecc.) non rientrano tra quelli ordinariamente destinati ad uso produttivo o commerciale, bensì sono classificati come “immobili a destinazione speciale e particolare”, non riconducibili ad attività economiche produttive in senso stretto. Si chiede quindi di chiarire: 1. Se l’intenzione dell’Amministrazione fosse quella di includere esclusivamente gli immobili di categoria C come funzionali alle attività d’impresa e di escludere i B, e in tal caso si tratti di un refuso materiale; 2. Oppure, se per “categoria B” si intenda un uso specifico compatibile con lo svolgimento dell’attività imprenditoriale ammissibile a finanziamento, si richiede di specificare quali tipologie di immobili in categoria B siano considerate ammissibili (es. B/5 – Scuole e laboratori, B/4 – Uffici pubblici, ecc.) e con quali condizioni d’uso. Oppure è un semplice errore materiale in quanto volevasi intendere immobili di categoria D (immobili produttivi).
Risposta: Si tratta di un errore materiale. Le categorie catastali corrette sono la C e la D. La rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell'efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato
Numero protocollazione: FAQ25000393
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In sede di conferma dell'istanza, qual è la documentazione da allegare per candidare l'acquisto del suolo? E' richiesta una perizia giurata attestante il valore del bene?
Risposta: Come previsto dall’art. 18 del DPR 66/2025, che sostituisce il DPR n. 22/2018 (art. 8, comma 7, dell’Avviso), la candidatura del suolo aziendale dovrà essere accompagnata dalla presentazione di una perizia giurata di parte, redatta da un valutatore qualificato secondo le disposizioni europee e nazionali vigenti nonché dei codici di 16 condotta, indipendente o debitamente autorizzato, che attesti il valore di mercato del suolo
Numero protocollazione: FAQ25000390
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Salve, il titolare di una ditta individuale iscritta nel registro imprese da molti anni, avendo intenzione di avviare una SRL a socio unico che si occupi di atività con codice ateco differente della ditta individuale, può partecipare al bando oppure tale posizione è incompatibile ai sensi di quanto previsto all’art.4 del bando?
Risposta: Non si può fornire una risposta in quanto non si hanno informazioni sulla ditta individuale dopo che verrà aperta la srl a socio unico.
Numero protocollazione: FAQ25000388
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E' FINANZIABILE UNA TARTUFAIA?
Risposta: Vedi FAQ FAQ25000348
Numero protocollazione: FAQ25000383
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Nell'ambito di un più ampio progetto di investimento organico e funzionale, le spese per la costruzione da zero (ex-novo) di un fabbricato sono ammissibili?
Risposta: Premesso che, la rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell'efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato, l’Avviso non esclude la costruzione di un fabbricato ex novo per analogia a condizione che rientri nelle stesse categorie catastale previste per l’acquisto di immobili.
Numero protocollazione: FAQ25000380
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si richiede un chiarimento in merito all’ammissibilità, ai sensi dell’Avviso “Aiuti alle imprese costituende” (Azione 1.1.3.B – PR FESR FSE+ Basilicata 2021–2027), di una SNC da costituire tra due persone fisiche, in cui uno dei futuri soci è attualmente titolare di un’impresa familiare. La nuova SNC sarà costituita prima del conferimento, e solo successivamente l’impresa familiare sarà conferita e cessata. Il titolare manterrà una quota minoritaria nella nuova società e non assumerà cariche di rappresentanza. Si chiede se, in tale configurazione, la SNC sia ammissibile a partecipare al bando, considerato quanto previsto dall’art. 4, comma 1, dell’Avviso in merito alla cessazione di attività nei 12 mesi precedenti.
Risposta: La situazione prospettata non è sufficientemente dettagliata, nei tempi e nelle modalità, per fornire una risposta. Sembrerebbe non ammissibile in considerazione della scelta di conferimento successivo alla costituzione.
Numero protocollazione: FAQ25000376
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Salve ho costituto una srls allo stato attuale inattiva per stipulare il contratto di locazione col proprietario del locale commerciale; inoltre con la stessa vorrei partecipare al bando acquistando da un privato arredi e attrezzature di una gelateria attribuita allo stesso tramite asta giudiziaria; è possibile procedere con perizia di un tecnico??
Risposta: Se la sua SRLS è già costituita, anche se inattiva, non può partecipare all'Avviso Pubblico Aiuti alle Imprese Costituende. Questo avviso pubblico è riservato esclusivamente agli "aspiranti imprenditori e/o gruppi di persone fisiche e/o giuridiche che si impegnino a costituire formalmente l'impresa" (art. 4 dell'Avviso).
Numero protocollazione: FAQ25000375
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Buongiorno. Si sta redigendo il piano di investimento per una azienda costituenda che avrà come codice di attività 52.25.09 altri servizi di logistica. Si chiede se è possibile prevedere, all'interno del piano di investimento, l'acquisto di un automezzo da utilizzare per lo smistamento delle merci depositate presso il proprio centro di logistica. Qualora ciò fosse possibile, si chiede che tipologia di mezzo si può acquistare perchè non lo si evince dall'art. 8 b4. grazie
Risposta: la rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell'efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato
Numero protocollazione: FAQ25000372
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L'allegato E richiede di inserire, per ogni voce di investimento/spesa, gli estremi del preventivo (data e n.). E' necessario allegare anche il preventivo? E' sufficiente che il preventivo sia intestato ad uno dei futuri soci della impresa costituenda, o deve essere intestato al futuro amministratore?
Risposta: Ai sensi dell’art. 11, comma 6, dell’Avviso “Qualsiasi tipologia di spesa, fatta eccezione per le spese di avvio di cui all’art. 8 comma 2 lett. e) non supportata da documentazione giustificativa non sarà ammessa ad agevolazione.” Relativamente all’intestazione del preventivo verrà accettati sia preventivi intestati ai futuri soci sia al futuro amministratore.
Numero protocollazione: FAQ25000369
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SI CHIEDE SE LE OPERE MURARIE, MACCHINARI, ATTREZZATURE VARIE, ARREDI, HARDWARE E IMPIANTI SONO CONTEGGIATI AL 100% DELLA SPESA SOSTENUTA O SE ALCUNE SPESE SONO CONTEGGIATE IN PERCENTUALE. AD ESEMPIO: OPERE MURARIE 100.000,00 €, ATTREZZATURE VARIE 5.000,00 €, ARREDAMENTI 25.000,00 €, IMPIANTI 15.000,00 €, HARDWARE 1.000,00 €, SPESE DI AVVIO 7.000,00 € (RIDOTTI A 5.000,00 € COME PREVISTO DAL BANDO). TOTALE SPESA: 151.000,00 €. IL CONTRIBUTO CONCEDIBILE DEL 65% è PARI A 98.150,00 €, è CORRETTO IL CALCOLO?
Risposta: Il calcolo del contributo sarà effettuato sulla base dell’investimento ammissibile (art. 10, comma 3). Quest’ultimo definito tenendo conto dei massimali previsti dall’Avviso (art. 8).
Numero protocollazione: FAQ25000364
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L'acquisto dell'immobile è ammissibile se in sede di conferma dell'istanza si presenta una perizia giurata di un esperto che ne attesti il valore di mercato. La perizia deve essere giurata prima dell'inoltro dell'istanza o successivamente e prima della conferma dell'istanza.
Risposta: Al momento della conferma dell’istanza di cui all’art. 11, comma 5, dell’Avviso sarà necessario presentare la documentazione prevista dall’art. 19, comma 2, del DPR 66/2025 e quindi a tale momento bisognerà allegare una perizia giurata.
Numero protocollazione: FAQ25000363
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Salve i quesiti sono 2: si puo acquistare un furgone per la consegna della merce? Secondo : uno dei futuri soci puo fittare il locale di sua proprieta alla nuova societa costituente di cui anche lui fa parte?
Risposta: L’Avviso Pubblico non esclude la possibilità dell’acquisto di un furgone per la consegna di merci, ma subordina l’ammissibilità alla presenza di condizioni stringenti in assenza delle quali non sarà possibile ammettere il furgone. Più precisamente l’art. 8, comma 2, lettera b.4), dispone che sono ammissibili “i mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo della sede operativa oggetto dell’agevolazione. Per mezzi mobili strettamente necessari al ciclo produttivo si intendono gli automezzi direttamente riconducibili all’attività di impresa come rilevabile dal settore di investimento, che concorrono a realizzare direttamente l’attività svolta dall’impresa. Possono essere ammesse al contributo, pertanto, le spese per automezzi targati qualora le imprese richiedenti esercitino una attività strettamente collegata con la movimentazione di materiale, mezzi in c/proprio e di persone e laboratori mobili. Non sono pertanto agevolabili gli automezzi targati che non possono considerare i medesimi come uno strumento facente parte del proprio processo produttivo, ancorché funzionali all’attività svolta”.
Numero protocollazione: FAQ25000361
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CRITERIO A1b - Almeno il 25% delle quote dell'impresa costituenda è detenuto direttamente da donne: nel caso di una futura ditta individuale da costituire, è corretto autoattribuirsi tale punto?
Risposta: Nel caso di una costituenda ditta individuale il cui aspirante titolare sia donna è possibile autoattribuirsi sia il punteggio di cui al criterio A1a sia il punteggio di cui al criterio A1b.
Numero protocollazione: FAQ25000359
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Buongiorno, è possibile accedere al bando per l'apertura di uno Studentato? per l'apertura di uno Studentato l'immobile deve essere di proprietà oppure ha valore anche essere in affitto?
Risposta: risposta già data con la FAQ25000355
Numero protocollazione: FAQ25000357
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Buongiorno, è possibile accedere al bando per l'apertura di uno Studentato? per l'apertura di uno Studentato l'immobile deve essere di proprietà oppure ha valore anche essere in affitto?
Risposta: Premesso che l’ammissibilità di un progetto è subordinata dalle verifiche previste dall’art. 14 dell’Avviso, i settori di investimento ammissibili sono stabiliti dall’art. 7 dell’Avviso, che comprende anche le Attività dei Servizi di Alloggio e ristorazione.
Numero protocollazione: FAQ25000356
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Accesso a fonti di finanziamento (punteggio C2) e Adeguatezza del capitale iniziale: in riferimento a tali punteggi, si richiede la concessione di un finanziamento o una delibera di un intermediario finanziario almeno pari al 25% e un rapporto di fonti di finanziamento/importo totale del programma di investimento candidato superiore al 25% e fino al 55%. Volevo chiedere, dato che trattasi di imprese costituende, spesso con potenziali imprenditori che abbiano meno di 38 anni e/o disoccupati, se fosse possibile dimostrare le risorse di mezzi propri con quelli di genitori o chi per loro, che mettano a disposizione le risorse indicate, impegnandosi in maniera vincolata al progetto. Anche perchè se trattasi di giovani, disoccupati e nuove iniziative è anacronistico richiedere capacità finanziarie ai proponenti, quando è chiaro che le provviste derivino non dalle loro risorse ma da quelle a disposizione dei genitori/parenti ecc. ecc. Anche una istituzione finanziaria, per deliberare un finan
Risposta: In riferimento al criterio C2b dell’Allegato B all’Avviso, la dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario deve attestare la sussistenza di mezzi propri “del potenziale titolare/legale rappresentante e/o dei potenziali soci”. Non si prevede la possibilità che la sussistenza dei mezzi propri sia riferita ai genitori o ad altri soggetti, diversi dal potenziale titolare/legale rappresentante e/o dai potenziali soci.
Numero protocollazione: FAQ25000354
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In merito a quanto definito nell’Avviso Pubblico (p.14), “ARTICOLO 8 - Spese ammissibili”, e più nello specifico al punto “b.3) opere edili/murarie e impiantistiche di cui al DM 37/2008 comprese le spese di ristrutturazione”, si chiede se sia previsto, anche se non indicato nel testo, un limite massimo di spesa sul budget complessivo del progetto, da poter imputare alle opere di ristrutturazione, edili/ murarie ed impiantistiche. Nel caso sia previsto, in che percentuale è stimabile?
Risposta: L’Avviso Pubblico non prevede un limite massimo per tale tipologia di spesa. Si precisa che la rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell’efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato.
Numero protocollazione: FAQ25000352
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Per poter accedere agli aiuti previsti dal presente Avviso, i titolari o i soci delle imprese proponenti con una partecipazione superiore al 10% non devono aver cessato un'attività imprenditoriale nei 12 mesi precedenti la data di inoltro della candidatura telematica se in tale impresa ricoprivano il ruolo di: titolari legali rappresentanti o soci di maggioranza. Questo vale anche se l'impresa cessata non appartiene al settore di investimento? Vale la data di cessazione o di messa in liquidazione?
Risposta: L’Avviso Pubblico all’art. 4 fa riferimento esclusivamente alla cessazione di un’attività imprenditoriale. Pertanto, il requisito è indipendente dal settore dell’investimento
Numero protocollazione: FAQ25000350
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E' finanziabile l'implementazione di una tartufaia?
Risposta: L’Avviso Pubblico stabilisce all’art. 7 i settori ammissibili. L’implementazione di una tartufaia rientrando nella sezione A del codice Ateco 2025, ossia “Agricoltura, silvicoltura e pesca” è esclusa.
Numero protocollazione: FAQ25000348
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Presso l'immobile x di proprietà di soggetto tizio esiste una locanda gestita dalla cooperativa xxx. Il soggetto tizio, proprietario dell'immobile, vuole ristrutturarlo per adibirlo a bike hotel. La cooperativa che attualmente gestisce la locanda cesserebbe la sua attività per liberare l'immobile e consentire al proprietario di svolgere l'attività di bike hotel. E' possibile accedere al bando per le imprese costituende?
Risposta: La risposta è affermativa fermo restando che l’attività di impresa deve rientrare in uno dei settori previsti dall’Avviso Pubblico ai sensi dell’art. 7
Numero protocollazione: FAQ25000347
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L'attività di commercio al dettaglio di genere di monopolio di cui al nuovo ATECO 2025 47.26, è ammissibile sul bando in oggetto?
Risposta: L’attività di commercio al dettaglio di cui al codice Ateco 2025 47.26, ossia “Commercio al dettaglio di prodotti del Tabacco” è esclusa (art. 7, comma 3, terzo punto elenco).
Numero protocollazione: FAQ25000326
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VOLEVO CHIEDERE SE L'IVA E' COPERTA DAL CONTRIBUTO O SE E' A CARICO DEL CITTADINO
Risposta: L’art.9 comma 8 dell’avviso pubblico disciplina il trattamento dell’IVA
Numero protocollazione: FAQ25000324
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ART 21 - CUMULO - Qualè la normativa di riferimento per verificare l'intensità massima di aiuto? Es. il contributo a fondo perduto di tale bando è cumulabile con la Nuova Sabatini (Aiuto di Stato in regime di esenzione)?
Risposta: L’art. 8, comma 5, del Regolamento (UE) 651/2014 recita “Gli aiuti di Stato esentati ai sensi del presente regolamento non possono essere cumulati con aiuti «de minimis» relativamente agli stessi costi ammissibili se tale cumulo porta a un'intensità di aiuto superiore ai livelli stabiliti al capo III del presente regolamento.” Nel caso di specie “L'intensità di aiuto in equivalente sovvenzione lordo non supera l'intensità massima di aiuto stabilita nella carta degli aiuti a finalità regionale in vigore al momento in cui l'aiuto è concesso nella zona interessata.” (art. 14, comma 12, del Regolamento (UE) 651/2014). In nessun caso il cumulo potrà determinare il superamento del costo del bene/servizio acquistato/da acquistare.
Numero protocollazione: FAQ25000323
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La certificazione che attesta la sussistenza dei mezzi finanziari, da allegare alla presentazione dell'istanza di partecipazione, va fatta esclusivamente da una banca? quest'ultima deve essere intestata alla società o anche personalmente ai soci?
Risposta: Si riporta di seguito il contenuto dell’Allegato B, criterio C2b, all’Avviso “Dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario attestante la sussistenza di mezzi propri del potenziale titolare/legale rappresentante e/o dei potenziali soci. La percentuale può essere cumulata tra i potenziali soci.”. Quindi la dichiarazione può essere redatta da una banca o da altro intermediario finanziario e potrà attestare la sussistenza dei mezzi propri nel caso di società del potenziale legale rappresentante e/o dei potenziali soci.
Numero protocollazione: FAQ25000320
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L'avviso prevede che non sono ammissibili ai finanziamenti le imprese costituende i cui soci di maggioranza siano detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite ed operanti con medesimo codice ATECO. Nel caso l'impresa costituenda sia una ditta individuale, il futuro titolare può essere detentore di quote superiori al 20% in altre società già esistenti con stesso codice Ateco della costituenda? Grazie
Risposta: La risposta è negativa. L’art.4 dell’Avviso pubblico indica: “Inoltre, non sono ammissibili ai finanziamenti le imprese costituende i cui soci di maggioranza siano attualmente titolari, legali rappresentanti o detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività, come definito dalla medesima divisione della classificazione ATECO 2025 in cui rientra il codice di attività del progetto d'impresa candidato”.
Numero protocollazione: FAQ25000298
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In casi di acquisto di immobile, il valore da considerare è dato dal valore catastale o dall'effettivo valore di vendita risultante da atto notarile?
Risposta: L’art. 8 comma 2 lettera b.2 disciplina le categorie catastali degli immobili rientranti tra le spese ammissibili. Il valore è determinato dal prezzo di acquisto del bene.
Numero protocollazione: FAQ25000295
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La nuova impresa può essere costituita da soggetto pensionato?
Risposta: La risposta è affermativa fermo restando il rispetto di quanto previsto dall’art. 4 dell’Avviso Pubblico.
Numero protocollazione: FAQ25000294
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Per impresa costituenda si intende una nuova P.IVA o anche un nuovo cod. Ateco su P.iva già esistente?
Risposta: Per la definizione di impresa costituenda si rimanda all’art. 4 dell’Avviso Pubblico.
Numero protocollazione: FAQ25000293
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Buongiorno, è possibile richiedere il contributo per l'acquisto di una azienda o di un ramo di azienda, per l'ammontare massimo previsto, senza sostenere altre spese?
Risposta: La risposta è negativa. L’art. 8 dell’Avviso pubblico individua le spese ammissibili ad agevolazione
Numero protocollazione: FAQ25000291
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Si richiedono chiarimenti in merito alla composizione societaria della costituenda impresa. Più in particolare si chiede di avere risposta ai seguenti quesiti: 1) Atteso che l'articolo 4 comma 1 dell’Avviso pubblico recita: [..non sono ammissibili ai finanziamenti le imprese costituende i cui soci di maggioranza siano attualmente titolari, legali rappresentanti o detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività,….] si chiede se per socio di maggioranza di cui alla declaratoria precedente debba intendersi Socio di maggioranza assoluta o anche Socio di maggioranza relativa? Ed in tale ultimo caso quale valore massimo di quota societaria tale tipologia di socio potrà detenere? 2) I soci della compagine sociale della costituenda impresa devono necessariamente essere persone fisiche o può esservi fra i soci anche una società operante nello stesso settore di attività, pur con le limitazioni di quota societaria specificate nell’articolo 4 comma 1 dell’Avviso Pubblico? 3) Un socio che si trovi nelle condizioni specificate nell’articolo 4 comma 1 dell’Avviso Pubblico ovvero che nella costituenda impresa non abbia una quota di maggioranza ma che sia attualmente titolare, legale rappresentante o detentore di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività, come definito dalla medesima divisione della classificazione ATECO 2025 in cui rientra il codice di attività del progetto d'impresa candidato, può invece ricoprire la carica di legale rappresentante della costituenda impresa?
Risposta: Quesito 1: Per socio di maggioranza si intende il soggetto in possesso di una quota sociale superiore al 50%. Quesito 2: La compagine societaria della costituenda impresa può essere composta anche da futuri soci persone giuridiche, fermo restando quanto previsto dall’art. 4. Quesito 3: L’art. 4 disciplina i requisiti in riferimento alla compagine societaria. Il ruolo di legale rappresentante può, a norma di legge, essere ricoperto anche da soggetti non soci.
Numero protocollazione: FAQ25000290
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Un soggetto, che attualmente ricopre il ruolo di legale rappresentante di una società già costituita e operante nello stesso settore di attività del progetto di impresa che si intende candidare, può partecipare all’Avviso Pubblico “Aiuti alle imprese costituende” in qualità di futuro titolare dell’omonima ditta individuale ?
Risposta: La risposta è negativa ai sensi dell’art. 4 comma 1 dell’Avviso Pubblico.
Numero protocollazione: FAQ25000280
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Nella compilazione dell'Allegato D, al paragrafo 8.2, nell'ultima tabella dell'allegato, cosa si intende per: Importo finanziamento richiesto/da richiedere? E cosa si intende per: Importo che si intende garantire? E cosa si intende per: Tipo della garanzia? Queste voci si riferiscono solo al caso di un finanziamento bancario?
Risposta: Il quesito prospettato non risulta sufficientemente chiaro per fornire un’adeguata e compiuta risposta, tuttavia si evidenzia quanto segue. Il paragrafo 8.2 richiede il calcolo provvisorio da parte degli aspiranti imprenditori dell’intensità di aiuto spettante e richiede che in tale calcolo si tenga conto di un eventuale finanziamento esterno già richiesto o da richiedere e oggetto di una garanzia pubblica. Si tratta di una modalità di calcolo semplificata ed è per questo che è “provvisorio”. Ha l’utilità di richiamare l’attenzione sugli effetti delle garanzie pubbliche sull’ammontare delle agevolazioni concedibili. Quindi: si riferisce ad un finanziamento da parte di un intermediario finanziario. Per “importo finanziamento richiesto/da richiedere” si intende l’ammontare in euro del finanziamento. Nel box “tipo della garanzia” bisogna indicare se il finanziamento richiesto o da richiedere sia garantito da garanzie reali/personali oppure da garanzia pubblica e in quest’ultimo caso bisogna indicare l’ESL corrispondente.
Numero protocollazione: FAQ25000279
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ARTICOLO 11 - Modalità di presentazione dell’istanza - numero 5. Dove sarà pubblicato l'elenco delle istanze pervenute? Per evitare di perdere di vista la situazioen considerato che dalla pubblicazione dell'elenco si hanno 20 giorni a disposizione per completare la domanda Grazie
Risposta: Ai sensi dell’art. 11 comma 5 dell’Avviso Pubblico, l’elenco sarà pubblicato sul BUR e sul sito istituzionale della Regione Basilicata
Numero protocollazione: FAQ25000260
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In merito a quanto definito nell’Avviso Pubblico (p.14), “ARTICOLO 8 - Spese ammissibili”, e più nello specifico al punto “b.3) opere edili/murarie e impiantistiche di cui al DM 37/2008 comprese le spese di ristrutturazione”, si chiede se sia previsto, anche se non indicato nel testo, un limite massimo di spesa sul budget complessivo del progetto, da poter imputare alle opere di ristrutturazione, edili/ murarie ed impiantistiche. Nel caso sia previsto, in che percentuale è stimabile?
Risposta: L’Avviso Pubblico non prevede un limite massimo per tale tipologia di spesa. Si precisa che la rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell’efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato.
Numero protocollazione: FAQ25000253
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Salve, il titolare di una ditta individuale iscritta nel registro imprese da molti anni ma MAI RESA OPERATIVA, avendo intenzione di chiudere tale attività ed avviare una SRL a socio unico che si occupi, tra gli altri, anche del codice ateco proprio della ditta individuale in chiusura, può partecipare al bando oppure tale posizione è incompatibile ai sensi di quanto previsto all'art.4 del bando?
Risposta: La situazione prospettata sulla base delle informazioni fornite, appare incompatibile con quanto disposto dall’art.4 dell’Avviso Pubblico.
Numero protocollazione: FAQ25000252
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L'avviso Pubblico prevede tra le spese connesse all’investimento materiale, le spese di acquisto di immobile solo rientrante nella categoria catastale B (fabbricati ad uso produttivo) e Categoria catastale C (fabbricati a solo uso commerciale). Nel caso di domanda presentata per attività di servizi di alloggio, rientrerebbe l'acquisto di immobile ad uso abitativo (categoria catastale A/2 e/o A3 e/o simili) atteso che per l’esercizio di attività non necessita l’immobile ad uso produttivo e/o commerciale?
Risposta: L’art.8 comma 2 lettera b.2 dell’Avviso Pubblico disciplina le tipologie di immobili ammissibili ad agevolazione. Nel caso di specie l’acquisto di immobile con categoria catastale A2, A3 e similari non è ammissibile ad agevolazione.
Numero protocollazione: FAQ25000250
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In riferimento all'art. 4, comma 2 ultima parte dell'Avviso, si chiede se la definizione di socio di maggioranza, a fronte di una dichiarazione dell’interessato di inesistenza di c.d. patti parasociali tantomeno registrati o comunque di inesistenza di accordi con altri soci, debba coincidere esclusivamente con una proprietà della quota superiore al 50% del capitale sociale?
Risposta: Per socio di maggioranza si intende il soggetto in possesso di una quota sociale superiore al 50%.
Numero protocollazione: FAQ25000237
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Rileva la destinazione d'uso dell'immobile? Ho immobile su due piani classe A al primo classe C al PT in zona agricola. Posso insediarvi iniziativa/impresa non agricola?
Risposta: Ai fini dell'Avviso Pubblico, rilevano le prescrizioni previste dagli enti preposti per l’esercizio dell’attività di impresa (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Parere ASP, Suap Comune, eventuali autorizzazioni Vigili del Fuoco, etc etc).
Numero protocollazione: FAQ25000236
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La sede legale e operativa dell'azienda può essere la stessa della residenza del titolare dell'impresa?
Risposta: L’art. 4 comma 1 dell’Avviso Pubblico prevede che la sede operativa dell’attività sia ubicata nel territorio della Regione Basilicata entro i termini di concessione delle agevolazioni.
Numero protocollazione: FAQ25000227
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Un'impresa individuale con apertura P.iva a Giugno 2025, può presentare domanda di partecipazione al bando avendo già emesso una prima fattura ?
Risposta: L'art.4 dell’avviso pubblico Aiuti alle Imprese Costituende individua i soggetti ammissibili a finanziamento. Nel caso di specie l'impresa risultando già costituita può partecipare all'Avviso Pubblico Imprese Costituite da 0 a 24 mesi, fermo restando il rispetto di quanto previsto dall'art. 6 comma 2 dell'AP Imprese costituite da 0 a 24 mesi.
Numero protocollazione: FAQ25000226
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Buongiorno, sono un socio accomandante al 65% in una s.a.s costituita a febbraio 2022in fase di chiusura dell' attività commerciale. Ho intenzione di avviare l'attività in forma individuale. Posso accedere alla domanda di aiuti?
Risposta: L’articolo 4 dell’Avviso Pubblico individua i soggetti ammissibili a finanziamento.
Numero protocollazione: FAQ25000225
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Un libero professionista ha aperto partita iva nel 2025 con 2 codici ateco, uno primario ed uno secondario. Essendo professionista al momento non è iscritto alla CCIAA. Se, prima della presentazione della domanda telematica si iscrive alla cciaa, può partecipare al bando delle imprese costituite da meno di 24 mesi, candidando un progetto di investimento riguardante il codice ateco secondario?
Risposta: Il quesito non riguarda l’Avviso Aiuti alle Imprese Costituende. I soggetti ammissibili ad agevolazione sono esclusivamente quelli previsti dall'Art.4 comma 1 dell'Avviso Pubblico.
Numero protocollazione: FAQ25000224
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La restante quota del 35 % non coperta dal finanziamento regionale va obbligatoriamente rendicontata con giustificativi di spesa e fatture quietanzate nel business Plan?
Risposta: L'art. 16 dell’avviso pubblico disciplina le modalità di erogazione del contributo.
Numero protocollazione: FAQ25000218
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Buongiorno sono ammissibili i costi relativi ai canoni di concessione relativi alla disponibilità di beni demanilai
Risposta: Sono ammissibili nei limiti di quanto previsto dall’Art. 8 comma 2 lettera e.
Numero protocollazione: FAQ25000217
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Nella categoria Opere edili/murarie è possibile far rientrare anche la quota di intervento che prevede demolizione e ricostruzione di un fabbricato al fine di poterlo adeguare sismicamente. Le opere comprenderebbero anche la successiva parte impiantistica e di efficientemento energetico per l'apertura di un'attività di servizi alla persona,
Risposta: Ai sensi dell'art. 8, comma 2, lettera b.3) risultano essere spese ammissibili le opere edili/murarie e impiantistiche di cui al DM 37/2008, ivi comprese le spese di ristrutturazione e fermo restando il rispetto di quanto previsto dal medesimo art. 8, comma 3. La rispondenza di un investimento al dettato degli articoli 6 e 8 necessita sempre e comunque di una valutazione complessiva, finalizzata alla verifica dell’efficacia, della coerenza e della stretta funzionalità di ciascuna voce di spesa agli obiettivi del progetto candidato.
Numero protocollazione: FAQ25000214
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è possibile cumulare l'agevolazione col credito zes sino alla concorrenza dei costi?
Risposta: Non è possibile il cumulo sino alla concorrenza dei costi. Si precisa che il “cumulo” è disciplinato dall’art.21 dell’Avviso e prevede la cumulabilità di agevolazioni configurabili come aiuti di stato su medesimi titoli di spesa a condizione che tale cumulo non dia luogo “ad un’intensità di aiuto superiore ai massimali previsti dalla relativa normativa”. Il credito di imposta per investimento ZES unica, istituito dall’art.16 del decreto legge 19 Settembre 2023, n.124 ed esteso dall’art.1, commi 485-491 della legge 30 dicembre 2024, n.207 a favore delle imprese che effettuano l’acquisizione di beni strumentali dal 1° Gennaio 2025 al 15 Novembre 2025, consente il cumulo “con aiuti di De Minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensità o dell’importo dell’aiuto più elevati consentiti dalle pertinenti discipline europee di riferimento” (L.124/2023 art.16 comma 5).
Numero protocollazione: FAQ25000193
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SI RICHIEDE SE DOPO L'INVIO DELLA DOMANDA è POSSIBILE INIZIARE L'INVESTIMENTO ANCHE SE NON ANCORA IN POSSESSO DI CUP PER FATTURAZIONE
Risposta: Sono ammissibili le spese “avviate successivamente la data di inoltro della candidatura e sostenute a partire dalla data di costituzione” (art.8 comma 1 dell’Avviso Pubblico). Le spese sostenute prima dell’attribuzione del CUP dovranno riportare esclusivamente la dicitura di cui all’art. 9, comma 4, dell’Avviso.
Numero protocollazione: FAQ25000187
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In caso di acquisto di immobile, quale titolo è necessario allegare all'istanza per dare evidenza della piena disponibilità dell'immobile?
Risposta: Non si prevede la dimostrazione della piena disponibilità dell’immobile in fase di candidatura dell’istanza. Al momento della conferma dell’istanza di cui all’art. 11, comma 5, dell’Avviso sarà necessario presentare la documentazione prevista dall’art. 19, comma 2, del DPR 66/2025..
Numero protocollazione: FAQ25000184
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gentili, rispetto all'articolo 4 chiedo se il vincolo afferente i codici ateco è riferito solo all'attività prevalente o a tutti gli ateco attivi al momento della domanda (i deterntori di quote superiori al 20%in altre imprese già costituite)
Risposta: Il vincolo è riferito a tutti i codici Ateco attivi al momento della domanda, indipendentemente dalla circostanza che sia attività prevalente o secondaria
Numero protocollazione: FAQ25000183
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Buon pomeriggio, è possibile presentare progetti di importo superiore ai 100 mila euro ? Fermo restando la possibilità di percepire un eventuale contributo fino ad un massimo di 100 mila euro?
Risposta: Risposta affermativa. Ai sensi dell'art. 10 comma 3, il contributo massimo concedibile è pari al 65% del progetto di impresa ammesso ad agevolazione, fermo restando che il contributo massimo concedibile non potrà superare € 100.000,00.
Numero protocollazione: FAQ25000181
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L’art. 18 comma 2 prevede che i beneficiari sono tenuti a “inserire sui documenti e sui materiali di comunicazione, destinati al pubblico e riguardanti il progetto finanziato, una dichiarazione che evidenzi il sostegno UE. Si può specificare meglio tale obbligo di informazione?
Risposta: l’obbligo di pubblicità a cui fa riferimento riguarda la fase attuativa del progetto, fase per la quale saranno fornite le opportune linee guida.
Numero protocollazione: FAQ25000172
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Si definiscono variazioni sostanziali quelle che comportano uno spostamento di risorse tra le diverse tipologie di spesa, modificando la distribuzione dei costi. Cosa si intende per tipologia? Le spese identificate dalle macrocategorie? Es: A, B, C, D, E. Oppure alle sottocategorie? Es: A1, A2, A3?
Risposta: Per individuare le variazioni da intendersi come sostanziali rilevano le macrocategorie a, b, c, d, di cui all’art. 8, comma 2, dell’Avviso. Quindi: se le variazioni al programma di investimento approvato riguardano variazioni non sostanziali, non ci sarà bisogno di un’autorizzazione preventiva a condizione che non modifichino l'organicità e la funzionalità del progetto di investimento approvato ed ammesso ad agevolazione. La stessa sarà, comunque, valutata alla prima richiesta di erogazione.
Numero protocollazione: FAQ25000171
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Se viene chiesta l’anticipazione, si potrà richiedere anche il SAL+SALDO oppure devo rendicontare direttamente a SALDO? In caso di SAL+SALDO, come sarà recuperata l’anticipazione?
Risposta: L'art. 16 disciplina le modalità di erogazione del contributo spettante. Al comma 1 è evidenziato che possono essere richiesti fino ad un massimo di n.3 SAL (di cui uno a saldo). Al comma 3 è precisato che la prima erogazione può essere sostituita da un’anticipazione contemplando quindi l’ipotesi prospettata nel quesito, ossia la possibilità di ricorrere ad un’anticipazione, ad un SAL intermedio ed in fine ad un SALDO. L’anticipazione, nel caso di specie, sarà recuperata in parte nel primo SAL ed in parte a SALDO, in proporzione allo stato di avanzamento.
Numero protocollazione: FAQ25000170
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In caso di richiesta di anticipazione, la fidejussione o la polizza devono essere redatte sulla base di un apposito format? Che durata devono avere?
Risposta: La fidejussione o la polizza devono avere validità sino all’ultimazione del programma di investimento e dell'accertamento della spesa complessiva ammessa ad agevolazione e comunque sino allo svincolo da parte del Soggetto Gestore. Le stesse dovranno essere redatte su apposito format fornito unitamente al provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Numero protocollazione: FAQ25000169
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L’art. 16 definisce il contributo quale contributo in c/capitale. È una definizione di carattere anche fiscale? Perché il contributo potrebbe configurarsi quale contributo in c/impianti + c/esercizio. La differenza tra contributo in c/capitale ed in c/impianti ha rilevanza fiscale
Risposta: L’avviso prevede un contributo con un’intensità massima di aiuto pari al 65% dei costi relativi alle immobilizzazioni materiali ed immateriali (contributo in C/impianti) ammissibili (art.16 comma 2 lettere da “a” a “d”) ed un contributo per le spese di gestione (art.16 comma 2 lettera “e” – contributo in c/esercizio) nella misura massima di € 5.000,00
Numero protocollazione: FAQ25000168
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In fase di realizzazione dell’investimento, occorre dare obbligatoriamente seguito al finanziamento bancario? Oppure si può decidere di non dare seguito o di dare seguito parzialmente al finanziamento bancario, ad esempio per un importo inferiore?
Risposta: La risposta è affermativa: in fase di realizzazione dell’investimento l’azienda può dar corso al finanziamento bancario o effettuare l’investimento con mezzi proprio o un mix di mezzi propri e mezzi di terzi.
Numero protocollazione: FAQ25000167
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La dichiarazione dell’intermediario finanziario sulla disponibilità di mezzi propri, deve essere redatta su di un apposito format? Vi è una data entro la quale la delibera si considera valida?
Risposta: Non è stato definito negli allegati dell’Avviso un modello per la “Dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario attestante la sussistenza di mezzi propri del potenziale titolare/legale rappresentante e/o dei potenziali soci di cui all’allegato B dell’Avviso criterio C2B. La dichiarazione dell’intermediario finanziario può essere sostituita da un estratto conto con timbro e firma dello stesso. La delibera deve essere in corso di validità alla data di inoltro dell’istanza telematica.
Numero protocollazione: FAQ25000166
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La delibera bancaria necessaria per la dimostrazione del punteggio di cui al criterio C2a, deve essere redatta su di un apposito format? Vi è una data entro la quale la delibera si considera valida?
Risposta: Per la delibera di concessione di un finanziamento da parte di una banca o un intermediario finanziario autorizzato l’Avviso non prevede un format. In relazione al secondo quesito, la delibera deve essere in corso di validità alla data di inoltro dell’istanza telematica
Numero protocollazione: FAQ25000165
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Il criterio A1b e A1b sono cumulabili? Il criterio A2a e A2b sono cumulabili?
Risposta: E’ possibile attribuirsi sia il punteggio A1a sia il punteggio A1b se ricorrono entrambe le condizioni. Allo stesso modo è possibile attribuirsi i punteggi A2a e A2b.
Numero protocollazione: FAQ25000164
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L’art. 12 elenca i criteri di valutazione specificando che per il CRITERIO A sono auto attribuibili n. 4 punti ma il punteggio complessivo è 10. I restanti 6 chi li attribuisce? Il CRITERIO C sono auto attribuibili n. 7 punti ma nell’allegato B ne sono previsti 4; Nel criterio D sono auto attribuibili n. 4 punti ma nell’allegato B è solo 1 punto
Risposta: L’art. 12 dell’Avviso elenca i punteggi complessivi, di cui una parte autoattribuita in fase di candidatura (Allegato B) e l’altra parte (art. 12, comma 2) attribuita in fase di istruttoria delle istanze di cui all’art. 14 dell’Avviso
Numero protocollazione: FAQ25000163
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La dichiarazione DNSH è sempre obbligatoria?
Risposta: L’allegato L dell’Avviso Pubblico riporta le diverse tipologie di spese rilevanti ai fini della verifica del rispetto del DNSH. L’impresa dovrà attestare nell’Allegato M quale è la tipologia di spesa prevista nel progetto di investimento e rendere, ove previsto, le ulteriori informazioni
Numero protocollazione: FAQ25000162
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5. In caso di acquisto di un immobile, cosa si deve allegare in sede di conferma dell’istanza? Preliminare di acquisto? Serve anche una perizia?
Risposta: Al momento della conferma dell’istanza di cui all’art. 11, comma 5, dell’Avviso sarà necessario presentare la documentazione prevista dall’art. 19, comma 2, del DPR 66/2025.
Numero protocollazione: FAQ25000161
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una partita IVA inattiva ma aperta da più di 24 mesi si candida come costituita comunque o costituenda?
Risposta: Nel caso di specie non è possibile candidare l’istanza su nessuno degli Avvisi pubblici citati. Nel caso dell’Avviso Pubblico “Aiuti alle Imprese Costituende” l’impresa deve costituirsi entro i termini di concessione delle agevolazioni e comunque dopo l’inoltro della candidatura telematica. Nel caso dell’Avviso Pubblico “Aiuti alle Imprese Costituite da 0-24 mesi” l’impresa deve essere costituita ed iscritta al Registro delle Imprese territorialmente competente da non più di 24 mesi dalla data di inoltro della candidatura telematica, a prescindere dalla circostanza che sia attiva o inattiva.
Numero protocollazione: FAQ25000152
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i criteri di accesso a fonti di finanziamento sono alternativi all'adeguatezza del capitale iniziale? O la Banca dichiara che è disposta a finanziare o dichiara che ci sono disponibilità finanziarie dei soci, ma le banche saranno necessariamente tante nel caso di più soci: serve una dichiarazione per ciascun istituto bancario
Risposta: L’allegato B “Criteri per determinare l’ordine di istruttoria” al criterio C2 disciplina le modalità con cui l’impresa costituenda può dimostrare “accesso a fonti di finanziamento”.
Numero protocollazione: FAQ25000151
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Può presentare la domanda un soggetto che ha un contratto a tempo indeterminato, che si impegna a costituire una srl unipersonale?
Risposta: La risposta è affermativa. Essere in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato non è un motivo ostativo.
Numero protocollazione: FAQ25000132
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e' ammissibile una impresa che intende costituirsi come società sportiva dilettantistica nella forma di srl?
Risposta: La risposta è affermativa
Numero protocollazione: FAQ25000131
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