AVVISO Pubblico n. 4 per l'attuazione del Programma Garanzia Occupabilita' ... Percorso 4 Lavoro e Inclusione
AVVISO Pubblico n. 4 per l'attuazione del Programma Garanzia Occupabilita' dei Lavoratori da finanziare nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 1 " Politiche per il Lavoro", Riforma 1.1 "Politiche Attive del Lavoro e Formazione", finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU Percorso 4 Lavoro e Inclusione
-
Si chiede se l'allegato 3 Allegato 3 - Dichiarazione d'Intenti Costituzione ATI-ATS deve essere necessariamente presentato o se può bastare la presentazione dell'allegato 2. Grazie
Risposta: L’Allegato 2 “Atto unilaterale di impegno” deve essere presentato successivamente alla presentazione dell’istanza, qualora il progetto candidato sia ammesso a finanziamento. L’Allegato 3 “Dichiarazione di intenti alla costituzione ATI-ATS” va presentato solo se vi è l’intenzione di costituire un raggruppamento temporaneo.
Numero protocollazione: FAQ25000053
Allegato: -
-
Riguardo alle Sezioni 2.31 - 2.3.2 e 2.3.3 del formulario di candidatura, il sistema consente l'inserimento di soli 500 caratteri. Ciò non consente di descrivere le esperienze di tutti i partner di progetto, poiché il sistema non consente di replicare i 500 caratteri per ciascun partner. Ciò vale anche per il punto 2.3.2 riguardo apporti forniti dai partner promotori e punto 2.3.3 riguardo apporti forniti da partner di rete. È possibile inserire un file con descrizione completa come richiesto dalle sezioni di cui sopra nel campo Altri allegati?
Risposta: Si è possibile inserire nel campo altri allegati
Numero protocollazione: FAQ25000052
Allegato: -
-
I punti del Formulario “2.4.1 - Risultati attesi”, “2.4.2 - Carattere innovativo del progetto” e “2.4.3 - Sostenibilità e trasferibilità del progetto” sono da considerarsi rispetto all’intero progetto, ma nella specifica viene riportato “max 500 caratteri spazi inclusi per ogni singola attività, replicabile in caso in cui si prevedono più partner per la stessa attività”. Pertanto si chiede se è possibile non considerare la specifica “max 500 caratteri spazi inclusi per ogni singola attività, replicabile in caso in cui si prevedono più partner per la stessa attività”?
Risposta: I max 500 caratteri spazi inclusi per ogni singola attività, replicabili in caso in cui si prevedono più partner per la stessa Attività, riguardano ciascun punto ( 2.4.1 - Risultati attesi”, “2.4.2 - Carattere innovativo del progetto” e “2.4.3 - Sostenibilità e trasferibilità del progetto” )
Numero protocollazione: FAQ25000050
Allegato: -
-
Gentili, in fase di compilazione del formulario relativo al progetto "Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori" (GOL), abbiamo notato l'assenza della sezione dedicata al "Budget" e ci chiediamo se questo rappresenti un refuso o se, in questa fase, non sia necessario inserire un preventivo dettagliato, considerando che non è stato ancora definito un numero preciso di beneficiari.
Risposta: In questa fase non è necessario il Budget
Numero protocollazione: FAQ25000049
Allegato: -
-
I Comuni Capofila dell’Ambito si rifiutano di firmare l’allegato 4 dell’avviso. Ritenendo la formula ATI/ATS non OPPORTUNA. SI CHIEDE INOLTRE se dovessimo cambiarla IN PARTENARIATO (non sapendo se nemmeno questa formula a loro vada bene) GIURIDICAMENTE che validità abbia un documento del genere. Ritengono di non avere problemi nel firmare l’allegato 3 ma che l’allegato 4 non sia opportuno firmarlo congiuntamente ad un altro soggetto. Come si procede??
Risposta: Si rinvia alla faq n. FAQ25000031 e faq n. FAQ25000024 nonché la nota “ Relativamente all’accordo di partenariato, per quanto riguarda gli ambiti territoriali sociali, in fase di presentazione del progetto è sufficiente allegare l’allegato 4, pertanto la sottoscrizione dell’accordo riguarda gli altri componenti del partenariato operativo.”
Numero protocollazione: FAQ25000047
Allegato: -
-
Riguardo ai percorsi Reskilling della durata di 250 ore, per alcuni profili professionali, facendo riferimento alle relative U.C., facendo la sommatoria delle U.C. selezionate, si supera il limite di 250 per arrivare a un totale di circa 260/280 ore, altrimenti si rimarrebbe sotto il limite di 250 ore. Si chiede dunque se la durata può essere estesa anche a più di 250 ore, ad es. 280/300 ore. Si chiede anche se occorre inserire l’U.C. Sicurezza sul lavoro.
Risposta: È possibile andare oltre. L’inserimento dell’UC sicurezza dipende dalla progettualità di ciascun Odf
Numero protocollazione: FAQ25000046
Allegato: -
-
VANNO ALLEGATI I CV?
Risposta: No
Numero protocollazione: FAQ25000045
Allegato: -
-
Punto 2.2.3 chiede di descrivere i contenuti formativi, viene indicato anche uno spazio complessivo di 1000 caratteri quindi si immagina che dobbiamo solo indicare i percorsi di cui al repertorio? Impossibile riuscire a sviluppare una descrizione completa in 1000 battute (spazi compresi). Inoltre cosa vuol dire, che se indichiamo 5 percorsi ed in corso d’opera le esigenze dei partecipanti fossero rivolte ad un altro specifico ambito/settore noi non potremo ampliare poi successivamente l’offerta?
Risposta: Qualora risultasse insufficiente il numero di caratteri per la descrizione dell’Architettura del progetto, la procedura permette di inserire, al punto 2.2.3 del formulario di candidatura, un allegato per la descrizione più dettagliata.
Numero protocollazione: FAQ25000043
Allegato: -
-
Quali sono i percorsi RESKILLING della durata di 250 ore citati nell’avviso pubblico alla pagina 32?
Risposta: la durata dei percorsi di Reskilling di 250 ore non comporta il rilascio della qualificazione da parte della Regione ma un attestato di frequenza da parte dell’ODF con l’indicazione delle unità di competenza collegate al repertorio dei profili professionali regionali. Si precisa che le unità di competenza devono riferirsi ad un unico profilo.
Numero protocollazione: FAQ25000040
Allegato: -
-
Se un Ente di Formazione non è accreditato per i SERVIZI AL LAVORO le attività di: 1. ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO 2. INCONTRO DOMANDA-OFFERTA DI LAVORO Non li potrà erogare? Ciò vuol dire che nella compagine dovrà per forza essere inserito non solo un Ente di formazione ma anche un’Agenzia per i servizi al Lavoro.Pertanto la compagine OBBLIGATORIA MINIMA per la candidatura risulta: 1. UN ENTE DEL TERZO SETTORE 2. UN ORGANISMO DI FORMAZIONE 3. UN AGENZIA PER I SERVIZI AL LAVORO 4. ALMENO UN COMUNE CAPOFILA DELL’AMBITO TERRITORIALE E’ giusto? O è possibile presentare una compagine, tipo 1. UN ENTE DEL TERZO SETTORE 2. UN ORGANISMO DI FORMAZIONE 3. ALMENO UN COMUNE CAPOFILA DELL’AMBITO TERRITORIALE Non riportando i servizi che tale compagine può erogare?
Risposta: Come previsto dall’Avviso pubblico occorre distinguere il partenariato operativo da quello di rete All'interno del partenariato operativo dovranno essere presenti, oltre all’Ente del Terzo Settore (ETS) quale soggetto capofila, almeno: - uno o più Ambiti Territoriali Sociali; - uno o più organismi accreditati alla formazione e/o ai servizi per il lavoro, iscritti nell'elenco regionale ai sensi della D.G.R. n. 927/2012 come modificata dalla DGR n. 167/2023, e DGR 555/2018, i quali sono titolati per l’aggiornamento della Scheda Anagrafica e Professionale (SAP), rispetto ai LEP individuati. E’ chiaro che se l’ODF è accreditato solo per formazione, va prevista la presenza di un organismo accreditato per l’erogazione dei servizi al lavoro. Possono partecipare a livello di partenariato di rete i seguenti soggetti: - CPIA territoriali - Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti; - CAS - Centri di Accoglienza per Stranieri; - Centri per stranieri minori non accompagnati; - Aziende Sanitarie Locali; - Ufficio Scolastico regionale e istituti scolastici; - Uffici del Ministero della Giustizia; - Soggetti pubblici o privati che erogano servizi ai destinatari di cui alla Sezione 6 del presente Avviso; - Associazioni rappresentative delle persone con disabilità - Aziende.
Numero protocollazione: FAQ25000039
Allegato: -
-
L'Ente del Terzo Settore, in qualità di capofila, oltre all'attività di coordinamento quali altre attività può svolgere e rendicontare a valere sulle risorse dell'Avviso in oggetto?
Risposta: Come specificato nella sezione 9 dell’avviso il capofila ETS può rendicontare le spese di coordinamento e direzione
Numero protocollazione: FAQ25000037
Allegato: -
-
Si chiede se nell’allegato relativo alla Sezione 2.2.3 Architettura del progetto, in relazione all’attività AVVIO FORMAZIONE si possono presentare più percorsi per ciascuna tipologia di corsi (Competenze digitali e linguistiche; Upskilling e Reskilling) oppure se c’è un limite numerico totale o per ciascuna tipologia
Risposta: I percorsi vanno elaborati sulla base del target di riferimento
Numero protocollazione: FAQ25000036
Allegato: -
-
Riguardo ai percorsi Reskilling della durata di min. 250 ore, si chiede se si possono prevedere, per ciascun percorso proposto, più unità di competenza collegate al repertorio dei profili professionali regionali. Inoltre, se è possibile utilizzare, sempre per ciascun percorso proposto, più unità di competenza riferite a profili professionali diversi. Si chiede, infine, se la durata può essere estesa anche a più di 250 ore, ad es. 280/300 ore
Risposta: Le unità di competenza si devono riferire ad un unico profilo
Numero protocollazione: FAQ25000035
Allegato: -
-
In riferimento ai percorsi formativi Upskilling, si chiede se è possibile fare riferimento a più unità di competenze per ciascun corso.
Risposta: Per l’upskilling è preferibile una unità di competenza
Numero protocollazione: FAQ25000034
Allegato: -
-
E’ chiaro in diversi punti dell’avviso che il PARTENARIATO OPERATIVO debba essere costituito da: - ALMENO UN AMBITO TERRITORIALE (quindi si intende il Comune Capofila) - UNO o PIU’ ORGANISMI DI FORMAZIONE Aventi come capofila un Ente del Terzo Settore. Diciamo che il Comune sottoscriva tranquillamente la lettere di intenti per il PARTENARIATO e quindi banalmente sottoscriverà, post immaginiamo dopo aver portato in consiglio la richiesta di adesione. Abbiamo un primo problema: si dovrà trovare che nel periodo fino a scadenza del bando ci sia consiglio Comunale Poi avremmo un secondo problema: in caso di ammissione il Sindaco dovrà recarsi con la compagine dal notaio per ufficializzare l’ATI/ATS? La procedure corretta è questa?
Risposta: L’ATI/ATS non è obbligatoria è sufficiente l’accordo di partenariato
Numero protocollazione: FAQ25000031
Allegato: -
-
In riferimento ai percorsi ed ai bisogni degli utenti, sarebbe ipotizzabile, l'attivazione dei seguenti LEP: LEP E (presso i centri per l'impiego),LEP H formazione aggiornamento tecnico professionale 130 ore e LEP F2 Tirocini di inclusione? durata complessiva 8 mesi
Risposta: Si rinvia alla faq Numero di protocollazione: FAQ25000025
Numero protocollazione: FAQ25000030
Allegato: -
-
In riferimento ai percorsi formativi Upskilling, si chiede se, nel caso in cui si faccia riferimento a un’unica unità di competenza con durata, ad esempio, di n. 70 ore, è possibile aggiungere un monte ore di 30 alla stessa unità di competenza per una durata complessiva di n. 100 ore al fine di declinare maggiormente gli argomenti previsti.
Risposta: Si è possibile
Numero protocollazione: FAQ25000029
Allegato: -
-
1 - In relazione alle attività finanziabili, si chiede se i destinatari possono accedere a più attività come previste da progetto. Ad es.: Formazione e Tirocinio inclusivo. 2. L’Allegato 4 deve essere compilato dal soggetto Capofila ETS?
Risposta: Per il primo quesito si rinvia alla faq Numero di protocollazione: FAQ25000025 Per il secondo l’allegato 4 va compilato da ciascun componente del partenariato
Numero protocollazione: FAQ25000028
Allegato: -
-
Buongiorno, si chiede se i beneficiari dell’avviso pubblico, possono essere oggetto di tutte le misure previste. Es. Orientamento specialistico, Formazione upskilling o reskilling, accompagnamneto al lavoro, tirocini di inclusione, incontro domanda offerta di lavoro e accompagnamento alla creazione di impresa.
Risposta: I beneficiari dell’Avviso pubblico possono essere oggetto dei seguenti servizi e/o misure: - Tirocini di inclusione o in alternativa un percorso formativo (Competenze digitali, Upskilling, Reskilling); - Accompagnamento al lavoro o in alternativa Accompagnamento alla creazione di impresa.; - Incontro domanda offerta di lavoro dopo l’accompagnamento al lavoro L’Orientamento specialistico viene effettuato esclusivamente dai Centri per l’Impiego.
Numero protocollazione: FAQ25000025
Allegato: -
-
Buongiorno, in riferimento al quesito numero FAQ25000018 ed alla sezione 5 al punto 5.2 ultimo comma riguardante l’accordo di partenariato sottoscritto da tutti i partner, sia operativi che di rete, da allegare all’istanza così come previsto nella sezione 10, non è ben definito se l’accordo di partenariato è un ulteriore allegato oltre all’Allegato 4 scheda di condivisione dei soggetti aderenti al partenariato. Oppure l’allegato 4 è l’accordo di partenariato. La piattaforma per la presentazione delle istanze e del relativo formulario, alla fine riporta da allegare: Allegato 2 atto unilaterale di impegno Allegato 3 dichiarazione di intenti alla costituzione ATI-ATS Allegato 4 scheda condivisione partenariato Altri allegati Pertanto si chiede se: l’allegato 2 è obbligatorio allegarlo ora o sarà successivo all’approvazione dell’istanza; l’allegato 3 è obbligatorio allegarlo ora o visto l’accordo di partenariato non è obbligatorio allegarlo in fase di candidatura dell’istanza, perché sostituisce lo stesso allegato 3; l’allegato 4 si evince che è obbligatorio allegarlo in fase di candidatura dell’istanza; gli altri allegati in un unico file, si allegheranno l’accordo di partenariato su indicato (che non è certamente l’allegato 4) e il file del punto 2.2.3 del formulario. Altresì si chiede di verificare, che se nel caso in cui non dovesse essere necessario inserire in fase di candidatura un allegato, se la procedura di inoltro viene effettuata ugualmente oppure si blocca e non fa andare avanti nell’inoltro dell’istanza.
Risposta: 1) L’Accordo di partenariato, come specificato nella Sezione 5, punto 5.2 dell’Avviso pubblico, va formalizzato, va allegato all’istanza e sottoscritto almeno dai componenti del partenariato operativo . 2) L’Allegato 4 “Scheda di condivisione dei soggetti aderenti al partenariato” non è l’accordo di partenariato bensì la dichiarazione che ogni partner deve compilare, descrivendo il tipo di apporto specialistico fornito al partenariato, da inserire insieme all’accordo. 3) L’Allegato 2 “Atto unilaterale di impegno” deve essere presentato successivamente alla presentazione dell’istanza, qualora il progetto candidato sia ammesso a finanziamento. 4) L’Allegato 3 “Dichiarazione di intenti alla costituzione ATI-ATS” va presentato solo se vi è l’intenzione di costituire un raggruppamento temporaneo.
Numero protocollazione: FAQ25000024
Allegato: -
-
Al punto 2.2.2. del Formulario si chiede, fra l'altro, di specificare il profilo dei destinatari, bisogna quindi individuare una tipologia specifica dei destinatari?
Risposta: Vanno descritti i profili dei destinatari che si intende intercettare
Numero protocollazione: FAQ25000022
Allegato: -
-
Nel formulario, al punto 2.2.2 “Coerenza dell'analisi di contesto”, si chiede di descrivere il profilo dei destinatari. E’ possibile prevedere all’interno di uno stesso progetto azioni rivolte a differenti utenze?
Risposta: I progetti devono prevedere azioni specifiche riguardanti destinatari che abbiano caratteristiche similari
Numero protocollazione: FAQ25000021
Allegato: -
-
Alla sezione 5, art. 5.1. Soggetti esecutori dell’avviso pubblico, si riporta quanto di seguito: all’interno del partenariato operativo dovranno essere presenti uno o più organismi accreditati alla formazione e/o ai servizi al lavoro. Considerando che, come ben specificato nei punti successivi del bando, si dovranno implementare percorsi integrati, tra cui rientrano misure quali ad esempio l’accompagnamento al lavoro, la presenza dell’ODF accreditato ai servizi per il lavoro è obbligatoria?
Risposta: Per l'erogazione dei servizi al lavoro chiaramente è necessaria la presenza di un ODF accreditato ai servizi al lavoro
Numero protocollazione: FAQ25000020
Allegato: -
-
Alla sezione 5, art. 5.1. Soggetti esecutori dell’avviso pubblico, si precisa che “a pena di inammissibilità del partenariato”, gli altri soggetti, ad eccezione degli Ambiti Territoriali Sociali possono partecipare complessivamente a non più di due partenariati. In questi soggetti sono compresi anche i partner di rete?
Risposta: I soggetti pubblici possono essere presenti in tutti partenariati di rete mentre i soggetti privati possono partecipare a due partenariati
Numero protocollazione: FAQ25000019
Allegato: -
-
Alla sezione 5, art. 5.1. “Soggetti esecutori” dell’avviso pubblico, si fa riferimento ai soggetti partner. E’ necessario costituire tra i partner operativi una A.T.S. o una A.T.I. o è sufficiente l’accordo di partenariato (all. 4)? Se è necessario costituire l’A.T.S. o A.T.I., gli ambiti territoriali, in quanto partenariato operativo, devono rientrare nella stessa?
Risposta: E' sufficiente l'accordo di partenariato
Numero protocollazione: FAQ25000018
Allegato: -
-
Faq al 23.01.2025
Risposta: -
Numero protocollazione: FAQ25000016
Allegato: Scarica allegato