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 Denominazione Qualificazione (Standard Formativo)   Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici
 Livello EQF   4
 Settore Economico-Professionale (SEP)   Agricoltura, silvicoltura e pesca
 ADA 1
 Codice:ADA.01.01.27
 Denominazione:Costruzione di aree verdi, parchi e giardini
 ADA 2
 Codice:ADA.01.01.28
 Denominazione:Cura e manutenzione di aree verdi, parchi e giardini
 Profilo professionale regionale di riferimento   Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici
 Descrizione profilo professionale   Il Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici e' in grado di realizzare gli interventi rivolti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalita' di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti. Realizza interventi di restauro, conservazione, manutenzione e gestione dei giardini e parchi storici nell'ambito del verde pubblico e privato, rispettando le forme originarie del giardino, valorizzando le peculiarita' storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, di relazione.
 Sequenze processo QNQR Progettazione, costruzione e manutenzione di aree verdi, parchi e giardini
 Referenziazione ATECO 2007   81.30.00 Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole)
 Codice univoco ISTAT CP2021   6.4.1.3.1 Agricoltori e operai agricoli specializzati di giardini e vivai, di coltivazioni di fiori e piante ornamentali
 Codice ISCED-F 2013   0812 Horticulture
 Durata minima complessiva del percorso (ore)   600
 Durata minima di aula e laboratorio (ore)   360
 Durata minima delle attivita` di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore)   0
 Durata minima stage in impresa (ore)   240
 Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio   0
 (Per le qualificazioni rientranti nell'ambito applicativo dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome, Rep. atti n. 21/181/CR5a/C17, del 03/11/2021, il calcolo della percentuale è effettuato solo sul monte ore teorico (Aula), come indicato nel campo "Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti", ove del caso.)
 Canale di offerta formativa   -
 Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti   a) possesso, in alternativa, di: • diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale • qualifica IeFP di operatore agricolo; • diploma IeFP di tecnico agricolo; • tre anni di esperienza lavorativa nel settore di riferimento con almeno diploma di scuola secondaria di primo grado; b) aver compiuto 18 anni. Per coloro che hanno conseguito un titolo di studio all'estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione. Per gli stranieri e' inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore.
 Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti   Tutte le Unita' formative vanno realizzate attraverso attivita' di formazione d'aula specifica e metodologia attiva, utilizzando laboratori pratici. Ogni aula non puo' prevedere piu' di 30 discenti per le lezioni teoriche e, di norma, non piu' di 15 discenti concomitanti per le lezioni pratiche. La durata minima del tirocinio curricolare e' di 240 ore, articolate in: - 72 ore dedicate all'acquisizione di conoscenze e abilita' di base di cui alle UF n. 1 - 96 ore dedicate all'acquisizione di conoscenze e abilita' professionalizzanti di cui alle UF n. 2 e 72 ore dedicate all'acquisizione di conoscenze e abilita' di base di cui alle UF n. 3.
 Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali   Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati. L'attuazione dell'attivita' formativa dovra' prevedere, unitamente alla partecipazione dell'ente formativo accreditato, il coinvolgimento di: • Uno o piu' giardini storici di rilievo (appartenenti a Ministero della Cultura, Enti territoriali, Fondazioni o Dimore storiche), con l'obiettivo di offrire spazi per lo svolgimento della parte pratica del corso, nonche' per visite e attivita' di laboratorio; • Una o piu' imprese appartenenti al tessuto imprenditoriale e produttivo presente sul territorio (es. filiera florovivaistica, aziende con OS24, etc.) con l'obiettivo, attraverso partenariati o azioni sinergiche, di accrescere l'esperienza formativa e generare un primo contatto col mondo del lavoro. Possono inoltre essere coinvolti nella erogazione dei corsi: • Istituti Agrari, che potranno mettere a disposizione docenti per le materie tecniche del corso, con particolare riferimento alle competenze di agraria e botanica, nonche' aule, laboratori e spazi di esercitazione; • Universita', che potranno mettere a disposizione eventuali aule per la parte teorica e docenti per le materie di architettura del giardino e del paesaggio, storia dell'arte, storia dei giardini, botanica, scienze della natura; potranno inoltre mettere a disposizione dei corsi (svolgimento di lezioni e laboratori) gli Orti Botanici afferenti ai dipartimenti di Botanica.
 Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti   1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF. 2. Condizione minima di ammissione all'esame pubblico di certificazione delle competenze e' la frequenza di almeno l'80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. L'esame pubblico di certificazione delle competenze, consistente in una prova teorica e una prova pratica, mira ad accertare l'acquisizione delle UC previste dallo standard di riferimento, in conformita' alle disposizioni nazionali e regionali vigenti. L'esame e' organizzato e gestito secondo i principi di collegialita', oggettivita', terzieta', indipendenza, trasparenza e tracciabilita' delle procedure, ai sensi dell'art. 7, comma 1, lett. f), del D.Lgs. n. 13/2013 4. Attestazione rilasciata in esito al superamento dell'esame pubblico di certificazione delle competenze: "Certificato di qualificazione professionale", relativo alla qualificazione di "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici". Tale attestato e' anche abilitante all'esercizio dell'attivita' di manutenzione del verde, regolamentata ai sensi dell'art. 12 della legge n. 154/2016 e dell'Accordo in Conferenza Stato Regioni del 22 febbraio 2018.
 Gestione dei crediti formativi    E' ammesso il riconoscimento dei crediti formativi (di ammissione e di frequenza) secondo le modalita' di cui alla D.G.R. n. 744/2016 e s.m.i. e alla D.G.R. n. 112/2018, fatto salvo quanto non altrimenti disposto in sede di Avviso Pubblico. Fermo restando il compimento dei 18 anni di eta', beneficiano della riduzione del percorso formativo: i soggetti in possesso di una qualificazione di Manutentore del verde ai sensi dell'art. 12, comma 2, della legge n. 154/2016 nonche' i soggetti rientranti nei casi di esenzione di cui al par. 7 dell'Accordo in Conferenza Stato Regioni relativo allo standard professionale e formativo per l'attivita' di Manutenzione del verde del 22.2.2018 18/30/SR15/C9-C10 per i quali e' riconosciuto un credito formativo corrispondente alla durata relativa all'unita' di competenza (UF) 1. Non e' possibile accordare, nel riconoscimento dei crediti formativi relativi ad analoghi percorsi di qualificazione professionale, una riduzione del monte ore del corso superiore al 15%, fatto salvo quanto stabilito per coloro che hanno acquisito la qualificazione di Manutentore del verde e titoli equiparati in base al relativo accordo 18/30/SR15/C9-C10 del 22.2.2018.
 Indicazioni non cogenti di progettazione   Potranno essere programmate sino a 100 ore aggiuntive su temi specifici, anche finalizzate al rilascio di patentini accessori, utili all'esercizio della professione.
 UF-KC Correlate
Ordine Tipo UF-KC
  1   U.F.   46_AGR - Lavorare e trattare il terreno e le componenti vegetali di parchi e giardini storici
  2   U.F.   47_AGR - Analizzare progetti di restauro, conservazione e recupero di parchi e giardini storici e degli arredi ed effettuarne le relative attivita'
  3   U.F.   48_AGR - Effettuare interventi di prevenzione e cura delle componenti vegetali di parchi e giardini storici
 DETTAGLIO UF-KC Correlate
 UF-KC Correlata   46_AGR - Lavorare e trattare il terreno e le componenti vegetali di parchi e giardini storici
 Ordine   1
 Tipo   U.F.
 Codice-UC   46_AGR
 Codice-KC   -
 EQF   4
 Risultato atteso   lavorazione e trattamento del terreno e delle componenti vegetali di parchi e giardini storici effettuata secondo le tecniche adeguate, utilizzando gli attrezzi e i macchinari specifici, salvaguardando il paesaggio storico
 Abilità   * applicare tecniche di preparazione, lavorazione e trattamento del terreno * utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI) nell’esercizio di cura e manutenzione del verde * individuare tipologie e funzionalita' di strumenti e attrezzature * utilizzare strumenti per distribuzione antiparassitari * applicare le tecniche piu' adeguate al corretto smaltimento/recupero dei materiali vegetali di risulta * applicare tecniche di concimazione * applicare tecniche di semina * applicare tecniche di potatura * applicare tecniche di difesa e diserbo * applicare tecniche di trapianto e messa a dimora * riconoscere e utilizzare i principali sistemi di irrigazione
 Conoscenze   * elementi di botanica * elementi di coltivazioni arboree * elementi di entomologia * elementi di pedologia (caratteristiche fisiche chimiche e biologiche dei terreni e pratiche agronomiche) * principi di fisiologia vegetale * elementi di meccanica e di meccanica agricola * principi di agronomia generale e speciale * principali riferimenti normativi in materia di smaltimento e recuperi di scarti verdi
 Vincoli   -
 Durata Minima (ore)   108
 FAD Max (%)   0
 UF-KC Correlata   47_AGR - Analizzare progetti di restauro, conservazione e recupero di parchi e giardini storici e degli arredi ed effettuarne le relative attivita'
 Ordine   2
 Tipo   U.F.
 Codice-UC   47_AGR
 Codice-KC   -
 EQF   4
 Risultato atteso   analisi dei progetti di restauro e della documentazione storica e realizzazione delle opere di ripristino/sostegno/conservazione/finiture di aree verdi, parchi e giardini storici, in base alla documentazione progettuale, nel rispetto dei criteri di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico
 Abilità   * applicare tecniche e strumenti per individuare stili e tipologie di parchi e giardini storici * applicare metodologie per la lettura del progetto di restauro/conservazione/manutenzione di giardini e parchi storici * applicare tecniche di indagine sulla storia del sito, esaminando i progetti storici con raccolta fonti documentarie ed iconografiche * riconoscere le caratteristiche e i materiali dei manufatti esistenti * eseguire opere di ripristino/sostegno/conservazione/finitura, adottando tecniche esecutive idonee, di carattere tradizionale e/o innovativo, nel rispetto dei criteri di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico * applicare tecniche per monitorare l'esecuzione degli interventi di restauro, del giardino e/o parco storico * applicare tecniche di analisi dello stato di conservazione del rilievo floristico * operare in sicurezza negli interventi di esecuzione e manutenzione ordinaria e straordinaria * individuare i fattori di rischio legati alla mansione specifica * relazionarsi con le figure di riferimento del processo lavorativo
 Conoscenze   * elementi di legislazione dei beni culturali e ambientali * principali caratteristiche distintive e identitarie di giardini e parchi storici * elementi di teoria e storia del restauro/conservazione/manutenzione di giardini e parchi storici * elementi di botanica * componenti naturali e artificiali di giardini e parchi storici per riconoscerne le caratteristiche e individuare modalita' di conservazione e risoluzione di problemi * metodologie di conservazione e gestione delle componenti vegetali storiche * fondamenti di disegno e rilievo delle infrastrutture e dell'arredo storico di giardini e parchi (misure, segni convenzionali, planimetrie) * normativa e organismi di tutela dei giardini e parchi storici * principali sistemi idraulici e di irrigazione dei giardini * elementi di progettazione del verde * tecnologie innovative per la gestione del verde (acquisizione ed elaborazione dati, rappresentazione cartografica - GIS, diagnostica e monitoraggio della salute delle piante, modelli informativi BIM, etc.). * tipologia e impiego dei diversi materiali accessori utilizzati nelle aree verdi per il completamento delle infrastrutture * la sicurezza sul lavoro: regole, normative e modalita' di comportamento (generali e specifiche) * criteri di organizzazione del lavoro e dei gruppi di lavoro
 Vincoli   -
 Durata Minima (ore)   144
 FAD Max (%)   0
 UF-KC Correlata   48_AGR - Effettuare interventi di prevenzione e cura delle componenti vegetali di parchi e giardini storici
 Ordine   3
 Tipo   U.F.
 Codice-UC   48_AGR
 Codice-KC   -
 EQF   4
 Risultato atteso   componenti vegetali dei parchi e giardini tutelati e preservati da agenti patogeni, fitofagi e climatici
 Abilità   * riconoscere lo stato di salute delle diverse componenti vegetali (alberature, arbusti, siepi, ecc.) che compongono giardini e parchi storici individuando eventuali patologie e presenza di parassiti * definire interventi appropriati di cura, rinnovo e riqualificazione degli elementi vegetali, sostituendo eventuali cultivar sensibili a particolari fitopatologie con altre piu' resistenti, nel rispetto del disegno originario del giardino/parco storico * applicare trattamenti di recupero, cura e rinvigorimento delle piante al fine di consolidarne sia la stabilita' che l'attivita' vitale (interventi di arboricoltura, concimazioni speciali, diagnostica e strategie di controllo e monitoraggio delle fitopatologie, ecc.) * adottare modalita' di identificazione e controllo dei pericoli e rischi associati all'utilizzo di prodotti chimici tossici, adottando le adeguate modalita' di stoccaggio e smaltimento * selezionare e utilizzare i macchinari/attrezzature in funzione del tipo di lavorazione da eseguire * eseguire valutazioni della stabilita' delle piante e utilizzare strumenti diagnostici appropriati
 Conoscenze   * principi di fisiologia vegetale: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche * specie e varieta' colturali e relative caratteristiche * tecniche di riconoscimento, prevenzione e cura delle patologie piu' comuni delle piante e dei terreni * elementi di fitopatologia * tipologie e caratteristiche dei prodotti per la difesa e la cura del terreno e delle coltivazioni * prodotti fitosanitari utilizzabili * cenni di parassitologia delle piante ed entomologia agraria * strategie e tecniche di difesa integrata, di produzione integrata e di contenimento biologico delle specie nocive * tipologie e modalita' d'uso delle attrezzature per l'applicazione dei prodotti per la difesa del terreno e delle coltivazioni * metodologie di valutazione della stabilita' delle piante (VTA, SIA, MIVS) e strumenti diagnostici (resistografo, tomografo, prove di trazione)
 Vincoli   -
 Durata Minima (ore)   108
 FAD Max (%)   0