Qualificazione:   Responsabile della conduzione dell'attivita' funebre e addetto alla trattazione degli affari
Sezione CUR: Formazione rivolta al rilascio di qualificazioni afferenti al Quadro nazionale
SEP: Servizi alla persona
| N. PROGETTO | IST24011239 | 
| DENOMINAZIONE PROGETTO | Responsabile della conduzione dell'attività funebre e addetto alla trattazione degli affari | 
| BREVE DESCRIZIONE PROGETTO | Il Responsabile della conduzione dell’attività funebre o addetto alla trattazione degli affari è in grado di gestire l’impresa funebre curando gli aspetti commerciali e svolgendo le pratiche amministrative. Compie la sua funzione nel rispetto di un armonico rapporto tra assistenza ai vivi e rispetto per i defunti. | 
| ATTESTAZIONE IN ESITO | Certificato di qualificazione professionale relativo alla qualificazione di "Responsabile della conduzione dell'attivita' funebre e addetto alla trattazione degli affari". | 
| DURATA PRESUNTA DELLA SINGOLA EDIZIONE CONCORSUALE | 4 SETTIMANE | 
| NUMERO MINIMO PARTECIPANTI PER AVVIO SINGOLA EDIZIONE CORSUALE | 1 | 
| PREZZO | 700,00 € | 
| La responsabilità della determinazione del prezzo, con riferimento ai contenuti formativi del progetto, è da ascrivere pienamente e unicamente al soggetto proponente e attuatore | |
| DURATA (ORE) | 60 | 
| DURATA STAGE (ORE) | 0 | 
| DURATA AULA E LABORATORIO (ORE) | 60 | 
| REQUISITI DI INGRESSO DEI PARTECIPANTI | a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 4 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione ("Diploma di scuola secondaria di secondo grado") o nella formazione professionale (ivi compreso il "Diploma professionale" acquisito in esito al quarto anno dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP), fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi". 2. Per coloro che hanno conseguito un titolo di studio all'estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione. 3. Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l'obbligo si può considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER) del Consiglio d'Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l'inizio delle attivita'. Non e' ammessa alcuna deroga. | 
| CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI PARTECIPANTI | L'incaricato dell' Odf esaminerà la documentazione comprovante i requisiti di ingresso, al momento della presentazione della scheda di iscrizione. Per i cittadini stranieri, la comprensione della lingua italiana sarà accertata attraverso la somministrazione di un test di verifica della conoscenza della lingua. | 
| ATTREZZATURE STRUMENTI E MATERIALI DIDATTICI | Dispensa cartacea, PC, slides, proiettore. | 
| EVENTUALI NOTE A CURA DEL SOGGETTO PROPONENTE E ATTUATORE | - | 
| GESTIONE DEI CREDITI FORMATIVI | E' ammesso il riconoscimento dei crediti formativi di frequenza secondo le modalita' di cui alla D.G.R. n. 744/2016 e s.m.i. e alla D.G.R. n. 112/2018, solo in esito a percorsi formativi formali autorizzati e/o riconosciuti da una Regione o Provincia autonoma, negli specifici limiti e modalita' eventualmente definiti dalla normativa di riferimento. La richiesta di riconoscimento dei crediti formativi va inoltrata direttamente all'Ufficio regionale competente, il quale formulera' un parere in merito all'accoglibilita' della stessa ed alla procedibilita' all'iter di individuazione, messa in trasparenza e valutazione degli apprendimenti pregressi ai fini del riconoscimento del credito. Tutta la procedura e' a cura del soggetto attuatore che e' tenuto a conservare agli atti la documentazione di riferimento e a comunicare all'Ufficio regionale competente l'eventuale riconoscimento dei crediti non oltre 2 giorni antecedenti l'avvio dell'attivita' formativa. Per i casi di esenzione, si rimanda alla D.G.R. n. 402/2018. | 
Soggetto Proponente e Attuatore : (per i dettagli relativi ai contatti si rimanda al portale http://www.accreditamento.regione.basilicata.it/): 
| RAGIONE SOCIALE | INNOVATION FAP S.R.L. | 
| SEDE OPERATIVA | Scanzano Jonico - PIAZZA DEI CENTOMILA N. 22 - 75020 | 
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